Allo stadio Adriatico, per la 22esima giornata di Serie B, si affrontano Pescara e Livorno: finisce 2-1, con i padroni di casa che trovano un successo tanto importante quanto sudato. Il Livorno, in dieci per tutta la partita a causa dell’espulsione di Emerson al 2', trova inaspettatamente il vantaggio grazie a Moscati (55'), ma viene ripreso dal rigore di Cocco al 65’. In pieno recupero, sempre su rigore, il Pescara trova il vantaggio con Caprari che fa esplodere l’Adriatico.
Passano appena due minuti dal fischio iniziale e il Livorno fa harakiri, con Emerson che trattiene Lapadula in una chiara occasione da rete e viene giustamente espulso. Il copione della partita è chiaro: Pescara in attacco e Livorno barricato in difesa. Mutti modifica la disposizione dei suoi, sacrificando Comi e passando al 4-4-1, per dare spazio alla velocità in campo aperto di Jelenic. I padroni di casa hanno le migliori occasioni con Lapadula al minuto 6, e soprattutto con Benali a 5 dal termine della prima frazione: in entrambe le occasioni provvidenziale Pinsoglio, che tiene in piedi gli amaranto.
La partita ricomincia con lo stesso copione, ma una improvvisa accelerazione del Livorno rompe gli equilibri: Luci pennella per Moscati, che incorna con il tempo giusto e supera Fiorillo. Il Pescara accusa il colpo, ma la scossa arriva dalla panchina. Oddo sostituisce Mandragora con Mitrita, ed è proprio il romeno al conquistarsi il rigore del pareggio, ad una manciata di minuti dal suo ingresso in campo. Sul pallone va Cocco, che spiazza Pinsoglio e si sblocca, trovando la prima rete del suo campionato. Proprio quando il Pescara sembra aver esaurito le energie, arriva il secondo rigore della partita: Caprari viene steso da Lambrughi, si prende la responsabilità di calciare e fa esplodere lo stadio Adriatico. 2-1 il finale, Pescara che vola e ritrova i gol di Cocco, Livorno in piena lotta per non retrocedere.
Il Pescara raggiunge quota 40 punti, è terzo e nel prossimo match andrà a Perugia. Il Livorno rimane a quota 23 e nel prossimo match ospiterà il Como, in un vero spareggio salvezza.