E' la terza sconfitta consecutiva per il Pescara che perde in casa 1-2 con il Novara nella 31esima giornata del campionato di Serie B. Terza vittoria di fila, invece, per la formazione di Baroni che sale da sola al terzo posto in classifica. Primo tempo fissato sull'1-1: al gol di Corazza al 7' risponde Caprari su punizione al 28'. Nel secondo tempo la decide al 52' Evacuo che sfrutta una dormita difensiva del Pescara battendo Fiorillo con il sinistro. Pescara in caduta libera: gli abruzzesi sono ora sesti, scavalcati da Spezia e Cesena.
E' un primo tempo divertente quello dell'Adriatico. Pronti via e il Novara sfiora il vantaggio dopo appena 3' con Viola che costringe Fiorillo al grande intervento in tuffo con un potente sinistro dalla lunga distanza. E' solo l'antipasto del gol che arriva cinque minuti dopo: Viola batte un corner corto per Dickmann che serve perfettamente Corazza il quale di testa porta in vantaggio i piemontesi. Dopo l'iniziale sbandamento il Pescara reagisce, chiede un rigore all'11' per un presunto fallo di Da Costa in uscita su Lapadula e sfiora il pari al 13' con il diagonale di Benali respinto dai piedi di Da Costa. Ci vuole, però, una magia di Caprari per ristabilire la parità: punizione chirurgica nel sette al 28' con Da Costa immobile e 1-1. Il Pescara spinge ancora. Lapadula non riesce a correggere in rete la punizione tesa del solito Caprari al 31' e Torreira colpisce il palo esterno con il destro al 36'. Il risultato, però, non cambia, ma l'ago della bilancia sembra pendere dalla parte del Pescara capace di risvegliare anche l'entusiasmo del pubblico più partecipe nel finale di tempo.
Nel secondo tempo è ancora la fragilità difensiva a condannare la squadra di Oddo. Al 52' il traversone dalla sinistra di Garofalo attraversa tutta l'area senza che nessuno riesca a liberare, sul secondo palo arriva puntuale Evacuo che stoppa di petto e appoggia in rete con il sinistro. Questa volta la reazione del Pescara è meno veemente, merito anche del Novara molto accorto e ben messo in campo. Gli abruzzesi segnerebbero pure al 79', ma la grande semirovesciata di Torreira che buca Da Costa viene vanificata dall'intervento del guardalinee che ravvisa una posizione di fuorigioco. Nel finale è poco lucido l'assalto del Pescara, troppo frenetico nella ricerca del pareggio. Lucidità che invece non manca agli ospiti bravi a condurre in porto la vittoria. Nella prossima giornata piemontesi in casa contro il Bari, mentre il Pescara, che non vince da sette partite, proverà ad arginare la crisi nella difficilissima trasferta di Crotone.