Nell'ultima partita di serie B del 2011, il Pescara stende 1-0 la Sampdoria e si porta al quarto posto in classifica a quota 36 punti. Il posticipo della 20esima giornata del campionato cadetto è deciso da un gol di Sansovini al 68'. Continua il momento nero dei blucerchiati: 5 punti nelle ultime 7 partite.
Il Pescara parte al piccolo trotto, sfruttando soprattutto la fascia sinistra. Proprio da lì al 21' parte il cross di Balzano, colpito di testa a botta sicura da Kone: la palla finisce alta di un niente. Gli uomini di Zeman alzano il ritmo e nel giro di pochi minuti confezionano altre due palle gol: prima Togni calcia alto una punizione dal limite, poi Insigne, dopo uno slalom in area, trova solo l'esterno della rete. La Samp davanti latita. Eppure al 44' va vicinissima al vantaggio con un cross di Castellini deviato goffamente da Romagnoli poco sopra la traversa della propria porta. Si va al riposo sullo 0-0.
Nella ripresa la Samp cambia marcia e, seppur in maniera confusionaria, si riversa nella metà campo abruzzese. L'unica occasione per i blucerchiati però è la punizione di Palombo, alta di pochissimo. Il Pescara si riorganizza rapidamente e al 68' passa in vantaggio: taglio da destra di Sansovini che raccoglie l'assist di Verratti, salta Da Costa e deposita in rete per l'1-0. Negli ultimi 20 minuti Iachini prova ad alzare il baricentro, il Pescara si difende con ordine e, con rapide ripartenze, va più volte vicina al gol del raddoppio con Immobile.
Al fischio finale di Ostinelli esplode la festa dell'Adriatico. Nel prossimo turno (6 gennaio) la Samp, ancora alla ricerca del primo successo della gestione Iachini, ospiterà il Varese. Il Pescara andrà invece sul campo della Nocerina per dare continuità al successo di oggi.