"Ci vediamo all'Arena". E' con queste parole che Rino Gattuso annuncia il proprio
ritorno sulla panchina del Pisa 32 giorni dopo le dimissioni dovute all'impossibilità di lavorare con la società nerazzurra. Quella di Fabio Petroni, nel frattempo finito agli arresti domiciliari con l'accusa di bancarotta per alcu ne vicende extracalcistiche, e che nella giornata di ieri ha trovato l'accordo con Pablo Dana per la vendita del Pisa Calcio al fondo arabo Equitativa.Arena Garibaldi, ore 17.30
— A.C. Pisa 1909 (@ACPisa1909) 2 settembre 2016
Allenamento a porte aperte della squadra nerazzurra! pic.twitter.com/hQ8C99aOzQ
Una trattativa estenuante che ha messo a rischio anche la partecipazione stessa della squadra al campionato di serie B e che è stata fortemente voluta non solo dai tifosi, ma anche dal sindaco di Pisa Marco Filippeschi e dal presidente della Lega di Serie B Andrea Abodi, mossosi in prima persona per fare da garante tra la Britaly di Petroni e il fondo di investimento legato a Pablo Dana. Adesso, firmati i preliminari di un accordo che si aggira intorno ai 6,2 milioni, il Pisa può finalmente iniziare la propria stagione in Serie B: nella speranza che nuove nubi non si addensino sopra la torre.