Il Benevento raggiunge la Serie A. La prima promozione della storia per i giallorossi, attesa per 88 anni, arriva grazie al successo nella gara di ritorno della finale playoff di Serie B: al Vigorito il Carpi è battuto 1-0 grazie alla rete di Puscas nel primo tempo. La squadra di Baroni aveva a disposizione due risultati su tre in virtù del pareggio rimediato al Cabassi nell'andata (0-0) e la miglior posizione in classifica nella regular season.
Castori lascia in panchina Lasagna ma la sua squadra parte bene: Mbakogu al 5' non riesce a impensierire Cragno e al 17' calcia sul fondo. L'attaccante crea problemi alla retroguardia del Benevento anche tra 17' e 18' con due conclusioni pericolose. L'infortunato Struna lascia il posto a Sabbione, nella parte centrale di primo tempo cresce il Benevento che al 25' con Lucioni chiama Belec all'intervento provvidenziale. Al 31' il portiere salva di nuovo la propria porta sul tentativo di Puscas, un minuto più tardi si sblocca il risultato con lo stesso Puscas a deviare sottomisura l'assist di Venuti. Il Carpi non reagisce allo svantaggio: si va al riposo sull'1-0.
A inizio ripresa entra in campo un altro Carpi rispetto a quello ritornato negli spogliatoi: in apertura due tentativi di Mbakogu contrastati dal muro difensivo di Baroni. Nonostante il palo colpito dalla distanza da Viola al 50', i biancorossi si fanno pericolosi al 54' con un colpo di testa di Mbakogu e il pallone deviato in corner. Entra Lasagna al posto di Poli: al 61' Di Gaudio per poco non riapre i giochi con un tiro a fil di palo, complice una deviazione. Col passare dei minuti viene meno la lucidità nel Carpi: il match nel finale è spezzettato e non offre spunti per riaprire i giochi. Finisce 1-0: Benevento è in festa, rammarico per la squadra di Castori a cui non riesce l'impresa di tornare nella massima serie un anno dopo la retrocessione.
