Rivivi le emozioni di Bologna-Pescara: cronaca, pagelle e tabellino
Missione compiuta per il Bologna che dopo un solo anno tra i cadetti torna in serie A. I rossoblù festeggiano la promozione grazie al pareggio per 1-1 al Dall'Ara contro un coriaceo Pescara che, dopo lo 0-0 dell'Adriatico, era costretto a vincere per ribaltare il pronostico nella finale dei playoff di serie B. Felsinei avanti con Sansone al 37', raggiunti poi nella ripresa da Pasquato al 56'. Al 90', come con l'Avellino, è la traversa a salvare il Bologna sull'incornata di Melchiorri.
La gara fatica inizialmente a decollare: sono numerosi gli errori in fase di costruzione da parte di entrambe le squadre, molto prudenti e attente a non concedere nulla. La prima occasione del match arriva così al 16'. Brugman serve in profondità Melchiorri: la punta calcia di destro e il pallone sfiora la traversa. La risposta del Bologna è affidata a Sansone, il cui sinistro da lontano costringe Fiorillo al volo e alla deviazione. I padroni di casa a poco poco guadagnano terreno rendendosi pericolosi al 36': Oikonomou salta più in alto di tutti spedendo alto di poco. E' il preludio alla rete del vantaggio che arriva un minuto più tardi. Acquafresca mette in mezzo dopo l' uno-due con Sansone, Torreira chiude male e il numero 11 con un sinistro potente non lascia scampo al portiere avversario. Gli abruzzesi reagiscono immediatamente: Melchiorri non arriva per un soffio sul traversone di Politano e la stessa punta al 41' toglie di fatto la sfera dalla testa di Caprari.
I biancazzurri si presentano in campo nella ripresa con due novità: Pasquato e Sansovini al posto di Politano e Caprari nel tentativo di modificare l'esito del match. Tuttavia è il Bologna ad andare vicinissimo al raddoppio: Sansone si rende protagonista di uno slalom da applausi e soltanto un grande Fiorillo gli nega la gioia del 2-0. Sul ribaltamento di fronte, minuto 56, Pasquato sfrutta la sponda aerea di Melchiorri dopo lancio di Torreira e infila Da Costa grazie a un chirurgico diagonale di destro. Galvanizzati dal pari gli uomini di Oddo premono sull'acceleratore: il sinistro di Sansovini mette i brividi a Da Costa. Gli emiliani sono disorientati e la situazione diventa ancora più difficile al 65' quando Mbaye viene espulso per doppia ammonizione. Comincia da questo momento il lungo assedio dell'undici ospite: al 77' Pucino ci prova dalla distanza e chiama Da Costa a un non facile intervento, e all'84' il portiere brasiliano respinge d'istinto il colpo di testa ravvicinato di Lazzari. Proprio al 90' l'ultima emozione: stacco aereo di Melchiorri e pallone sulla traversa. Si spengono sul legno i sogni del Pescara. Dopo 4 minuti di recupero il Dall'Ara esplode di gioia. Dopo solo un anno è di nuovo Serie A.
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