Al Vigorito, il Benevento supera di misura lo Spezia e vola in semifinale playoff di Serie B. Al 22’ la sblocca il solito Ceravolo, che segna di testa dopo aver sbagliato un penalty pochi minuti prima. Raddoppia Puscas al 25’: botta dalla distanza che sorprende Chichizola. Inutile la rete di Nené, arrivata al 69' con la complicità di Cragno. Nel finale, gli ospiti rimangono in dieci (espulso Vignale) ma vanno all'assalto: resistono le Streghe, sarà semifinale.
Il primo tempo è un monologo dei campani, che spingono per tutti i 45 minuti andando negli spogliatoi sul doppio vantaggio. Episodio dubbio al quarto d'ora, con Chichizola che sembra portarsi il pallone oltre la linea, dopo aver urtato contro il palo. Pochi minuti più tardi Djokovic si addormenta in area, Eramo gli sbuca alle spalle ed il croato è costretto al fallo: rigore per i padroni di casa. Sul pallone va Ceravolo, ma Chichizola si supera mandando in angolo. Passano 180 secondi, e il numero 9 delle Streghe si riscatta: cross con il contagiri di Viola e incornata vincente del centravanti. Lo Spezia stacca la spina, e subisce anche il 2-0. Puscas riceve il pallone sulla trequarti, converge verso il centro e scarica un bolide che si insacca alle spalle di Chichizola. Spezia che chiude il primo tempo sotto di due gol, senza mai concludere verso lo specchio.
Nella ripresa Di Carlo sostituisce un disastroso Djokovic con un frizzante Mastinu, abbandonando la difesa a quattro in favore di quella a tre. Il cambio porta i frutti sperati, con il neo entrato che fa ammattire Gyamfi e conclude spesso a rete. Lo Spezia accorcia le distanze al 69’: indecisione di Cragno sulla conclusione di Nené, con il pallone che passa sotto le gambe del portiere Under-21 e si insacca in rete. Gli ospiti si riversano in avanti alla ricerca del pareggio, scoprendo il fianco alle ripartenze dei campani. Un’ingenuità di Vignali costringe lo Spezia in dieci uomini per il finale di gara: il Benevento si compatta dietro e spreca più volte il match point in contropiede. Dopo tre di recupero, può esplodere il Vigorito: finisce 2-1, ad aspettare le Streghe in semifinale ci sarà il Perugia.
TABELLINO
Benevento-Spezia 2-1
MARCATORI: 22' Ceravolo (B), 25' Puscas (B), 69' Nené (S).
BENEVENTO (4-2-3-1): Cragno 5; Lucioni 7, Lopez 6, Camporese 6, Gyamfi 6; Chibsah 6,5, Eramo 6; Viola 7, Ceravolo 7 (85' Melara 6), Falco 6 (75' Ciciretti 5,5); Puscas 6,5.
A disposizione: Gori, Pezzi, Padella, Venuti, Del Pinto, Pajac, De Falco.
Allenatore: Marco Baroni 7.
SPEZIA (4-3-1-2): Chichizola 5,5; Valentini 6, De Col 5,5 (74' Sciaudone 6) , Ceccaroni 5,5, Terzi 6; Djokovic 5 (57' Mastinu 6,5) , Vignali 5,5, Maggiore 5,5; Fabbrini 6,5; Granoche 5,5 (64' Nené 6,5) , Giannetti 6.
A disposizione: Valentini, Migliore, Datkovic, Errasti, Pulzetti, Baez.
Allenatore: Domenico Di Carlo 5,5.
ARBITRO: non disp. 6
NOTE: nessuna
AMMONITI: 7' Chibsah (B); 26' Puscas (B); 62' Vignali (S); 78' Vignali (S).
ESPULSI: 80' Vignali (S).
ANGOLI: 9-4.
RECUPERO: pt 1, st 3
LE PAGELLE COMMENTATE
Arbitro: MANGANIELLO 6 - Qualche dubbio in occasione del gol-fantasma di Chichizola, così come sul rigore non concesso a Fabbrini. Per il resto, buona gestione della gara.
Allenatore: BARONI 7 - Cuore, grinta e gioco: il segreto di questo Benevento sta nel gruppo. In un finale di sofferenza i suoi si compattano e portano a casa una meritata vittoria.
SPEZIA
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voto
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commento
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1. Chichizola Leandro (POR) |
5.5 |
Partita di alti e bassi per il numero uno dei liguri. Prima rischia di combinarla grossa portandosi il pallone a ridosso della linea (e forse anche oltre), poi si riscatta parando un rigore a Ceravolo. Non può nulla sui gol del Benevento. |
3. Valentini Nahuel (DIF) |
6 |
Uno dei migliori nel pacchetto arretrato degli ospiti. Poche sbavature e tanti anticipi. |
5. De Col Filippo (DIF) |
5.5 |
Tante volte avrebbe l'occasione di mettere il pallone al centro, ma perde sempre l'attimo giusto. |
6. Ceccaroni Pietro (DIF) |
5.5 |
Qualche buona chiusura, ma va spesso in affanno nelle situazioni di palla inattiva. |
19. Terzi Claudio (DIF) |
6 |
Va in sofferenza contro l'esuberanza degli attaccanti campani. Meglio con il passaggio alla difesa a tre. |
7. Sciaudone Daniele (CEN) |
6 |
Entra per dare sostanza al centrocampo dei liguri. |
14. Djokovic Damian (CEN) |
5 |
Ingenuo. La distrazione in occasione del rigore evidenzia una superficialità non compatibile con l'importanza del match. |
24. Vignali Luca (CEN) |
5.5 |
Tenta spesso la soluzione dalla media distanza, con scarsi risultati. Nella ripresa, viene espulso per doppia ammonizione: fallo ingenuo, che lascia in dieci i suoi nel finale. |
25. Maggiore Giulio (CEN) |
5.5 |
Sembra sentire il peso del match: comprensibile, data la giovane età. Non ha la solita gamba e l'intraprendenza che lo ha sempre accompagnato nel corso di questa stagione. |
9. Nené Anderson (ATT) |
6.5 |
Trova la rete alla prima conclusione, pur con l'aiuto di Cragno. |
21. Fabbrini Diego (ATT) |
6.5 |
Accende la luce ad intermittenza. Spesso i suoi dribbling si dimostrano fini a se stessi, ma è comunque uno dei pochi a provarci. |
26. Mastinu Giuseppe (ATT) |
6.5 |
Una spina nel fianco per Gyamfi. Imprendibile. |
29. Granoche Pablo Mariano (ATT) |
5.5 |
Poco servito, isolato. In difficoltà contro una difesa tignosa come quella di Baroni. |
32. Giannetti Niccolò (ATT) |
6 |
Ottimo nel gioco di sponda, meno nel dribbling e nelle ripartenze. |
Allenatore: DI CARLO 5,5 - Lo Spezia del primo tempo è un lontano parente di quello della ripresa. La squadra sbaglia l'approccio alla gara, ma i suoi cambi la rimettono momentaneamente in corsa.