Rivivi le emozioni di Torino-Verona: cronaca, pagelle e tabellino
All'Olimpico, nel posticipo della 30a giornata, il Verona affonda il Torino con un perentorio 4-1. Per i granata solo Sgrigna all'84' mette una pezza alla grandinata gialloblù che porta le firme di Gomez (24' e 56'), Ferrari (37') e Maietta (75').
Nel Torino è squalificato Glik. I piemontesi si schierano con il 4-2-4: Vives e Iori a fare diga a centrocampo mentre in avanti spazio alla coppia Antenucci-Bianchi con Oduamadi e Stevanovic larghi sulle fasce. I veneti optano invece per il 4-3-1-2 con la manovra offensiva affidata a Lepiller dietro le due punte Ferrari e Gomez. Primo tempo avvincente, i capovolgimenti di fronte sono continui ma sono gli scaligeri ad imprimere maggior impeto alla manovra offensiva: al 24' Gomez fulmina Benussi con un preciso sinistro all'angolino su assist di tacco di Tachtsidis. I granata tentano una timida reazione ma sono ancora gli incontenibili ospiti a trovare la via del raddoppio al 37': traversone di Tachtsidis, uscita fuori tempo di Benussi e Ferrari è pronto a insaccare con tocco di destro.
La ripresa si rivela ancora migliore della prima frazione: i granata cercano subito di riversarsi in avanti nel tentativo di recuperare ma concedono troppo spazio al Verona che colpisce ancora al 56' con Gomez che con un colpo di testa firma la sua personale doppietta su assist di Lepiller. Letteralmente in ginocchio i piemontesi che non riescono nemmeno ad arrestare la mirabolante galoppata di Maietta, autore al 75' del fenomenale lob che da fuori area stende Benussi per la quarta volta. Solo Sgrigna all'84' addolcisce un po' il tracollo granata realizzando il "gol della bandiera" con un diagonale sinistro su assist di Vives.
Spettacolare vittoria degli scaligeri che, con 57 punti, salgono al terzo posto in classifica, in attesa della prossima gara interna col Vicenza. Scivolone clamoroso invece per i granata che, a quota 59, ristagnano al secondo posto, a due punti dal Pescara, in attesa della prossima trasferta a Castellammare di Stabia.