Pareggio senza reti tra Novara e Portogruaro. La squadra di Tesser non riesce a tornare alla vittoria contro la terzultima della classe, che gioca una partita di grande sacrificio e porta a casa un meritato punto.
Era una sfida che prometteva gol quella tra Novara e Portogruaro. All'andata finì 5 a 1 per i piemontesi: Gonzalez, che oggi torna titolare, mise a segno quattro reti. L'anno scorso invece il doppio scontro nella finale di Supercoppa di Lega Pro: 3 a 1 per i piemontesi all'andata, 3 a 2 per i veneti al ritorno. Il Novara oggi parte forte, portando a casa un angolo dopo appena 18 secondi. Ma è un fuoco di paglia perché la squadra di Tesser si spegne in fretta, lasciando spazio al Portogruaro che prende coraggio col passare dei minuti. Memushaj prende le misure con un tiro centrale al 12', nessun problema per Ujkani. Gli azzurri appaiono poco concentrati, sbagliando molto a centrocampo e non tirando in porta per la prima mezz'ora. Il Porto domina fino al 35' creando molto con Memushaj e Schiavon; poi d'improvviso si sveglia il Novara. Anche se è una sveglia tutt'altro che felice: Rigoni solo in area si divora il più facile dei gol a porta vuota, servito da Bertani. I ragazzi di Tesser però rientrano nel match: con Gonzalez e Bertani che dalla distanza testano i buoni riflessi di Rossi. Nonostante questi ultimi attacchi il primo tempo si chiude sullo zero a zero.
Nella ripresa il Portogruaro rientra con un atteggiamento più difensivo, aspettando gli avversari e giocando in contropiede. Nonostante tutto è proprio Schiavon ad avere la prima occasione, sparando un gran tiro verso la porta di Ujkani, che il portiere albanese blocca in due tempi. Al 68' occasione anche per Bertani, che dialoga con Gonzalez e lascia partire un sinistro angolato che si perde sul fondo. Motta ci prova un paio di volte dalla distanza, ma Rossi gli dice sempre di no: bella la parata del portiere sul terzo tentativo del numero 8, un preciso sinistro a fil di palo. Ma non c'è nulla da fare, il Novara fa troppo poco per segnare e gli avversari si chiudono bene: finisce zero a zero.
La vittoria del Siena non è una bella notizia per la squadra di Tesser, che resta terza. La buona novella arriva da Varese però, dove la squadra di casa ha impattato col Crotone. Agostinelli invece può ritenersi soddisfatto, viste soprattutto le importanti assenze, e porta a casa un meritato prezioso punto per la salvezza.