Un'inchiesta (come sempre tardiva) scuote il mondo della Serie B, e in particolare la felicità di un Parma che ha centrato qualche settimana fa la promozione diretta in Serie A e festeggiato l'ennesimo salto di categoria dopo che il fallimento l'aveva spedito dritto in Serie D. La proprietà cinese dei ducali vuole investire parecchio nel massimo campionato, e sta puntando obiettivi ambiziosi: Gabbiadini, Viviano, Cigarini e Silvestre per citarne alcuni, elementi che andrebbero a rafforzare la rosa e creare un Parma in grado di salvarsi tranquillamente e sorprendere. A minare la tranquillità gialloblù, però, arriva l'inchiesta della Procura Federale, attenzionata dalla FIGC dopo la denuncia di due giocatori dello Spezia. Nella fattispecie, stiamo parlando di Filippo De Col e Alberto Masi, che sono stati ascoltati dalla Procura Federale insieme al team manager Leonar Pinto e all'ad Luigi Micheli.