La giornata numero ventiquattro di Serie B è combattuta su ogni campo, e regala emozioni e risultati a sorpresa.
Si inizia venerdì con il pareggio a reti bianche tra Frosinone e Pescara: i ciociari muovono la classifica nella parte centrale, invece i delfini si tolgono dall’ultima piazza, ma rimangono ancora distanti dalla zona salvezza. Il corpo delle partite si disputa sabato. Vittoria schiacciante per 0-3 della Reggiana sul campo del Cittadella: segnano Yao, Laribi e Mazzocchi; i padroni di casa subiscono una frenata nella corsa promozione, mentre gli ospiti guadagnano tre punti fondamentali nella lotta per non retrocedere. Vittoria in trasferta anche per la Salernitana, ai danni dell’Ascoli, con il punteggio di 0-2, maturato grazie alla doppietta di Tutino; i ragazzi di Castori tornano al bottino pieno dopo quattro pareggi, invece la compagine guidata da Sottil dista due lunghezze dalla zona playout. Si spartiscono la posta in palio Vicenza e SPAL: al doppio vantaggio dei ferraresi siglato Paloschi e Valoti (su rigore), rispondono Pasini e Meggiorini per bissare il punteggio sul 2-2: entrambe le formazioni guadagnano un punto per gli obbiettivi di competenza. Tre punti in trasferta per la Cremonese, che vince 1-2 il derby lombardo contro il Brescia; quest’ultimi, nel teso scontro salvezza, vanno avanti grazie alla marcatura di Ayé, poi rimontati dalla doppietta di un rinato Ciofani (un gol da calcio di rigore). Sfida dalle mille emozioni tra Venezia e Virtus Entella, conclusasi 3-2: i biancocelesti trovano un vantaggio di due lunghezze grazie a Brescianini e Schenetti, in seguito risorgono i lagunari nel segno di Fiordilino e della doppietta di Johnsen; i padroni di casa ora sono in piena lotta promozione, mentre gli ospiti, fanalino di coda della serie cadetta, sono infangati in una situazione sempre più drammatica.
A Verona, nel big match di questo turno, il Monza batte di misura il Chievo, grazie alla marcatura di Balotelli che porta i ragazzi di Brocchi al secondo posto in solitaria; dal proprio canto, la squadra guidata da Aglietti recrimina per alcuni episodi e disputa l’ultima mezzora con l’uomo in meno, restando nella densa zona playoff. La capolista Empoli strappa un pareggio sul campo del Pisa, in un incontro tutto toscano, con il punteggio di 1-1 al triplice fischio: a Birindelli per i nerazzurri, risponde Zurkowski per gli azzurri; i padroni di casa guadagnano il terzo risultato utile consecutivo, invece gli ospiti non perdono dal primo di novembre (18 partite di seguito in campionato). Passando alle sfide di domenica, vittoria di misura della Reggina, a cui basta la rete di Folorunsho per compiere un rilevante balzo salvezza, ai danni del Pordenone che ora rischia di essere risucchiato nella parte meno nobile della graduatoria. Chiude il turno la rinascita del Lecce, che batte per 3-1 il Cosenza: dopo il vantaggio di Gliozzi per i Lupi della Sila, rimonta giallorossa nel segno di Coda e Mancosu (entrambi su penalty) e chiude la partita la rete di Meccariello. Si riprenderà a giocare venerdì con gli incontri Reggiana-Salernitana ed Empoli-Venezia.
Articolo di Mattia Romaniello