Allunga l'Empoli, tre punti per Cittadella e Lecce, frenano Venezia e Salernitana.
La giornata numero ventotto di Serie B apre il sipario per una settimana che si preannuncia intensa di emozioni e sfide già determinanti. Si gioca su due giorni: venerdì, il Cittadella batte il Pisa con il risultato di 2-0, grazie alle reti di Tsadjout e Proia, entrambe nella prima frazione; la squadra di Venturato, anche in virtù dei risultati delle concorrenti, compie un balzo verso la promozione diretta, mentre la formazione di D'Angelo rimane indietro nella corsa playoff. Si disputa anche SPAL-Virtus Entella, conclusasi 0-0: i padroni di casa attaccano, ma non sono concreti, perdendo una ghiotta occasione per la propria classifica; gli ospiti, invece, continuano la propria serie di pareggi, a cui sarebbe utile una vittoria nelle prossime uscite per rialzare la testa, data la permanenza all'ultimo posto. I restanti incontri si giocano sabato: l'Empoli continua la propria cavalcata verso la massima serie, battendo 0-2 il Vicenza, che occupa una posizione tranquilla in graduatoria, ma non è ancora salvo; per gli azzurri firmano la vittoria Mancosu ed il penalty trasformato da Matos. Sconfitta per il Monza, che resta al secondo posto ma vede avvicinarsi le inseguitrici, a Reggio Calabria: agli amaranto basta la marcatura di Rivas, la quale porta la compagine di Baroni a respirare in graduatoria. Trattando proprio le citate inseguitrici, la Salernitana, nonostante la ripresa giocata con l'uomo in più, non va oltre lo 0-0 contro un determinato Cosenza: i granata agganciano il Monza, mentre i Lupi della Sila guadagnano un punto prezioso in ottica salvezza.
Rallenta anche il Venezia nella lotta promozione, fermato sul risultato di 1-1 in casa dell'Ascoli: lagunari avanti con Fiordiliso, ripresi a ridosso del recupero dalla marcatura di Bajic, il quale porta un punto che alimenta le speranze salvezza degli ascolani. Lecce-Chievo Verona si conclude 4-2, mostrandosi come l'incontro più emozionante della giornata: padroni di casa in vantaggio con Maggio, poi ripresi dal colpo di testa di Obi; in seguito, la doppietta di un grande Coda (ora capocannoniere) e la rete di Pettinari riportano avanti i salentini, con Mogos che accorcia le distanze, però i veronesi non sono concreti sottoporta e non riescono a rimontare; partita influente nella zona nobile della classifica, con la formazione di Corini che allunga su quella di Aglietti. Gli incontri rimanenti riguardano prettamente la zona più calda della graduatoria: il Brescia vince la terza partita consecutiva, in casa del Frosinone, con una rete di Ndoj in zona Cesarini; le rondinelle si tolgono quasi definitivamente da acque tempestose, mentre i ciociari si dimostrano ancora una volta molto discontinui. Non vanno oltre lo 0-0 Pordenone e Pescara, che colgono la traversa rispettivamente con Ciurria e Maistro, guadagnando un punto che serve più ai padroni di casa a centro classifica, che agli ospiti in fondo alla stessa. Vittoria fondamentale per la Cremonese con risultato di 3-0, contro una Reggiana che disputa l'intera partita con l'uomo in meno; a segno Strizzolo, Valzania e Colombo, i quali fanno compiere un salto alla formazione di Cremona, invece quella di Reggio Emilia rimane in zona playout. Non c'è tempo di riposare: lunedì la serie cadetta scenderà in campo, per il turno infrasettimanale, introdotto dalla disputa Pisa-SPAL.
Articolo di Mattia Romaniello