La settima giornata di Serie B vede il cambio della guardia in vetta alla classifica con il Pescara che si mette al comando dopo aver vinto 2-1 contro il Benevento e che sfrutta il passo falso del Verona. Altra grande prestazione del Foggia che rimonta e vince 3-2 contro l'Ascoli allo Zaccheria mentre terminano in pareggio Cremonese-Salernitana (0-0) e Carpi-Cosenza (1-1).
Per quanto riguarda il match dell'Adriatico, il Pescara rimane imbattuta nel torneo e porta a casa 3 punti importanti che permettono agli abruzzesi di sorpassare il Verona (caduto al Bentegodi contro il Lecce). Il match viene deciso dalle reti di Mancuso al 37' e di Machin al 53' rendendo inutile il gol del momentaneo pareggio di Viola (51') per le Streghe. Allo Zaccheria, invece, i gol non mancano e i rossoneri riescono ad imporsi per 3-2 contro l'Ascoli di Vivarini: gli ascolani passano in vantaggio al 5' con Brosco ma i pugliesi non ci stanno e piazzano un uno-due vincente con Deli (10') e con Galano (15'). Al 30', però, gli ospiti pareggiano con l'ex Milan Ganz ma, nella ripresa, il Foggia mette la freccia con Gerbo (72') ottenendo così la terza vittoria consecutiva dopo un complicato avvio di stagione. Pareggio per 1-1 tra Carpi e Cosenza: succede tutto nel secondo tempo con gli emiliani che trovano il gol del vantaggio grazie a Pasciuti (47') ma i calabresi non mollano e, al 90', pareggiano i conti con Baez, subentrato da poco al posto di Verna. 1 punto importante per gli uomini di Braglia che rimangono, comunque, alla ricerca del primo successo stagionale. Infine, pareggio senza reti e senza particolari emozioni allo Zini di Cremona tra la Cremonese e la Salernitana: entrambe le squadre rimangono in zona play-off, separate da un solo punto.