Il Novara batte 2-1 in rimonta il Frosinone e mantiene il terzo posto in classifica. Al gol di Sansone, che aveva alimentato le speranze di salvezza degli ospiti, hanno risposto le reti di Lisuzzo e Bertani. Per il Frosinone è una sconfitta pesantissima: la salvezza è molto difficile, per non dire impossibile.
Nonostante il gran caldo le squadre dimostrano il loro valore fin dai primi minuti. Sansone, Santoruvo e Stellone ci provano dalla distanza fin dai primi minuti, non trovando lo specchio della porta per un nulla. Il Novara fa fatica a gestire i pungenti contropiedi della squadra ospite e dopo aver concesso troppo cade al 14’: a punire la squadra di Tesser è una perla di Sansone, che firma il suo decimo gol in campionato. Il trequartista raccoglie un rilancio del centrocampo, beffando tutti sul filo del fuorigioco, poi si porta sul lato sinistro dell’area e lascia partire un terrificante sinistro che tocca il palo e si infila alle spalle di Ujkani. I piemontesi si buttano all’attacco, assediando la difesa avversaria: Gonzalez, Bertani e Motta non riescono però a creare pericoli al portiere. Il pareggio arriva al 32’, con Lisuzzo che raccoglie in mischia una corta respinta della difesa e beffa Frison di sinistro.
Il Novara, che spesso nei secondi tempi dimostra quanto vale, prende il pallino del gioco e non lo molla più ed al 50’ si porta in vantaggio, completando la rimonta. Porcari serve Bertani in velocità, De Maio, già ammonito, non riesce a stargli dietro. L’attaccante azzurro entra in area, beffa Frison, in leggero ritardo sull’uscita, e segna con un preciso scavetto. Al 53’ Frison deve anticipare Gonzalez in area, rischiando un brutto colpo al viso. La partita diventa nervosa, alla fine saranno otto i cartellini gialli, di cui sette per i giocatori del Frosinone. Bertani prova la fotocopia del secondo gol al 65’, ma il portiere mette in corner. Ancora Frison al 73’ toglie le castagne dal fuoco fermando Rubino, che si era liberato bene in area. Durante gli ultimi venti minuti non succede molto: dopo tre minuti di recupero l’arbitro fischia la fine.
La vittoria per il Novara significa mantenere il terzo posto, vista anche la vittoria del Varese col Modena. Ben altro risvolto ha la sconfitta per il Frosinone: la matematica ancora non lo condanna ma la salvezza è quasi impossibile. Se l’Albinoleffe dovesse portare a casa i tre punti contro l’Atalanta nel derby di lunedì il sogno di restare in Serie B svanirebbe definitivamente.