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Che fosse una sfida proibitiva per il Gubbio lo si poteva immaginare, ma che si trasformasse in un incubo no. La Sampdoria si abbatte sulla formazione allenata da Pecchia con sei reti che portano la firme di Pozzi e Bertani (doppietta) oltre a quelle di Volta e Piovaccari. Si tratta della prima vittoria in questo campionato cadetto per i ragazzi di Atzori.
Pronti via e il match prende subito la piega giusta per i padroni di casa: al 13' Fontana trascina a terra Bertani. Calvarese non ha dubbi: rigore e rosso diretto. Pozzi trasforma il tiro dal dischetto ed inizia il brutto pomeriggio di capitan Sandreani e compagni. Bastano cinque minuti e Volta conferma questa impressione: Pozzi si traveste da uomo assist e serve il pallone giusta al giovane difensore, che da due passi non sbaglia. E' il 2-0, al 18'.
Ogni speranza di rimonta sparisce al 39': Maccarrone trattiene Pozzi e si becca il secondo, ingenuo, giallo. Brutto esordio in serie B per il ventunenne difensore. Gubbio in nove uomini e sotto di due reti in casa della Sampdoria: situazione degna di un film horror. Che puntualmente si verifica. Al 44' arriva il tris: Almici atterra Pozzi in area, dal dischetto va Bertani, che non sbaglia. Si tratta del 100 gol fra i professionisti per il centravanti ex Novara.
Il copione della ripresa, nonostante il triplo cambio di Pecchia (dentro Giannetti, Lunardini e Montefusco al posto di Ciofani, Boisfer e Mendicino), non cambia: al 60' l'ottimo Obiang pesca Bertani con un tocco morbido. L'attaccante va di nuovo a segno di testa, bucando l'improvvisata difesa del Gubbio.
Non finisce qui: la Samp si scatena ancora con Pozzi, che al 64' mette a segno la rete del 5-0, ben servito da Castellini. Escono Pozzi e Bertani, entrano Piovaccari e Maccarone, entrambi affamati di gol: il capocannoniere della scorsa serie B riesce a segnare il sesto gol dell'incontro. All'75' cala definitivamente il sipario, sfruttando l'assist di Franco Semioli.
Sugli spalti festeggiano i tifosi blucerchiati: prima vittoria per la Samp che sale a quota cinque e ribadisce la sua candidatura per una rapida risalita nella massima serie. Giornata da incubo per il Gubbio, funestata da due rigori e altrettante espulsioni. Tanta ingenuità per i ragazzi di Pecchia. Una consolazione: non possono far altro che migliorare.