Rivivi le emozioni di Cittadella-Sassuolo: cronaca, pagelle e tabellino
Cade la capolista
Sassuolo che assaggia l'amaro della prima sconfitta stagionale proprio sul campo del Cittadella, campo sul quale gli emiliani non avevano mai vinto in passato e dove oggi perdono meritatamente per
1-0. La squadra di
Di Francesco rimane in testa alla classifica con
25 punti ma, in virtù della vittoria esterna del
Verona sul
Livorno per
2-0, dovrà guardarsi dagli scaligeri di
Mandorlini, ora secondi a
4 lunghezze di distacco. Il
Cittadella dal canto suo sale a
13 punti in classifica e si conferma avversario ostico da battere al Pier Cesare
Tombolato. Il
Sassuolo non riesce dunque ad infrangere il record di punti nelle prime 10 giornate di Serie B che continua ad essere detenuto dalla
Juventus della stagione
2006/2007, allora allenata da
Deschamps, che realizzò
26 punti, frutto di 8 vittorie e 2 pareggi.
I neroverdi di Di Francesco recuperano Missiroli con Berardi che parte dalla panchina ma che subentrerà a Pavoletti nel secondo tempo. Foscarin non può contare su Maah, non ancora al top della condizione, e schiera Giannetti come ala sinistra del tridente d'attacco completato dagli inamovibili Di Carmine e Di Roberto. Gli equilibri si rompono, contro tutti i pronostici, grazie al quarto gol stagionale di Di Carmine che anticipa con un pallonetto l'uscita di Pomini capitalizzando nel migliore dei modi un suggerimento morbido di Baselli. Gli emiliani soffrono le ripartenze del Cittadella e non riescono a trovare spazi nel fitto bosco di maglie granata che stringono bene le distanze fra i reparti e lottano su ogni pallone con spirito di abnegazione non indifferente. Al 24' rischia ancora il Sassuolo: cross tagliato dalla sinistra di Biraghi, gira di testa Giannetti che anticipa Bianco incrociando bene ed indirizzando la sfera sul secondo palo. Pomini respinge in tuffo. Sarà il migliore dei suoi alla fine dei 95 minuti di gioco. Si va al riposo con un Sassuolo temibile solo sulla carta e francamente mai pericoloso.
Il secondo tempo si apre con l'inserimento di Berardi che rileva il giovane attaccante ex Catania Catellani. Di Francesco sembra averci preso e la squadra si dimostra più frizzante e propositiva di quella scesa in campo nei primi 45 minuti. La prima grande occasione per gli ospiti arriva al 50': incornata da posizione ravvicinata di Pavoletti con Cordaz che disinnesca il colpo di testa deviando la conclusione sopra la traversa. Ma è il Cittadella che al 61' va vicino al raddoppio: Pellizzer stacca tutto solo a centro area su cross da palla inattiva di Biraghi. Pomini, ancora decisivo, toglie le ragnatele dall'incrocio dei pali respingendo una palla che sembrava inevitabilmente destinata ad infilarsi in rete. Il Sassuolo colleziona calci d'angolo e poco altro, fatta eccezione per un tap in mancato da Bokaye al 75' che non riesce a coordinarsi e ad intercettare un traversone dalla destra di Berardi. L'ultimo episodio degno di nota lo regala il direttore di gara che espelle Foscarini per proteste e, dopo 5 minuti di recupero, manda tutti sotto la doccia sigillando la quarta vittoria stagionale dei granata che in casa hanno ottenuto 12 dei 13 punti conquistati in campionato.
Per l'11esima giornata il Sassuolo ospiterà la Juve Stabia, oggi vittoriosa per 4-2 ad Ascoli, mentre il Cittadella andrà in trasferta a La Spezia.
