Rivivi le emozioni di Juve Stabia-Empoli: cronaca, pagelle e tabellino
La Juve Stabia stritola 3-1 l'Empoli e ottiene il nono risultato utile consecutivo tra le mura del Romeo Menti. I campani mandano in rete il duo d'attacco Danilevicius-Sau e s'insediano nelle zone nobili della classifica. L'Empoli, mai in partita e priva di tanti titolari (su tutti Tavano e Saponara), subisce il terzo ko esterno di fila.
Il primo tempo è un assolo della Juve Stabia. Più aggressiva e rapida, la squadra campana arriva per prima su tutte le palle vaganti. Sulle fasce Vinci e Gorzegno non riescono a contenere Zito ed Erpen, non va meglio al centro con Coppola e Moro dominati dal punto di vista fisico e tecnico dalla coppia Cazzola-Mezavilla. Le vespe passano al 18', al primo vero affondo: Sau in verticale per Cazzola, assist di prima al centro. Pelagotti esce male e Danilevicius, dietro di lui, insacca a porta vuota. La reazione dei toscani è tutta nel mancino di Coralli, di poco a lato. I campani, nonostante l'espulsione del tecnico Braglia per proteste, macinano gioco e, dopo aver reclamato un rigore per un fallo di mani di Stovini, giungono al raddoppio al 38': sventola mancina di Erpen che disorienta inspiegabilmente Pelagotti. L'estremo è salvato dalla traversa, non dal tap-in di testa di Sau.
Nella ripresa cambia poco, visto che l'Empoli si sbilancia in avanti senza però aumentare velocità e intensità di gioco. Così si aprono enormi spazi in contropiede per i campani, che triplicano al 59' con una prodezza di Sau: lanciato da Erpen, l'ex Foggia dribbla Tonelli e poi con un morbido destro batte Pelagotti. Gli ingressi di Gallozzi e Brugman accendono un pizzico la manovra toscana: se Coralli manca ancora l'appuntamento con il gol facendosi respingere il tiro da Colombi steso a terra, al 79' il centrocampista uruguaiano vince un rimpallo e scarica il diagonale destro sul secondo palo. Il gol della bandiera non riapre il match, perché i gialloblù tornano a gestire il pallone.
Nonostante i 4 punti di penalizzazione, la Juve Stabia si ritrova in zona playoff a quota 31. Più indietro l'Empoli, fagocitato in nelle sabbie mobili della retrocessione. I toscani dovranno sudare anche nel prossimo turno, in casa contro il Pescara di Zeman. Trasferta veronese per le vespe.