Il Siena non sbaglia, batte il Vicenza per 2-0 e si porta in testa alla classifica a 69 punti. Supera così momentaneamente l'Atalanta, attesa nel posticipo di lunedì sera a Modena. Tre punti pesanti, ottenuti grazie alla magnifica giornata di Alessio Sestu, protagonista assoluto del match. Ora i toscani, a 7 giornate dalla fine del campionato, hanno ben 10 punti di vantaggio sul Novara, terzo in classifica.
Tutto facile nella prima frazione per i toscani. I ritmi bassi, dovuti al grande caldo, premiano le qualità superiori della squadra di Conte, che domina sin dall'inizio. L'allenatore pugliese sceglie Larrondo al fianco di Calaiò in avanti e Sestu sulla sinistra, al posto dell'infortunato Reginaldo. Maran presenta il Vicenza con il consueto 3-5-2, con le assenze di Gavazzi e Martinelli, e si affida in attacco alla solita coppia Abbruscato-Tulli.
L'unica occasione per gli ospiti arriva al 15', con la bella conclusione di Botta che termina di poco a lato. Da lì in poi è solo Siena, con Brienza e Sestu molto attivi sugli esterni. Calaiò al 17' di testa va vicino al vantaggio, ma di testa alza troppo la mira. Poi ci pensa Sestu a salire in cattedra, prima al 22' e poi al 37', con due perle che portano in doppio vantaggio il Siena. Nella prima occasione è bravissimo a fiondarsi su un cross che sembrava “morto” a centro area, anticipando i difensori veneti, e a battere Russo con un preciso tocco di destro. Nella seconda occasione sfodera la sua bravura con un'azione personale, conclusa con un destro imparabile a girare che non dà scampo al portiere del Vicenza. Per Sestu, che tra l'altro è in comproprietà tra Siena e Vicenza, sono 4 i centri in stagione. Siena meritatamente avanti a fine primo tempo.
La ripresa si apre con l'infortunio di Brienza, che unito all'ammonizione con squalifica di Bolzoni, rischia di privare il Siena di 2 pedine importanti in vista della trasferta di Grosseto. La seconda frazione è monotona e noiosa, con i toscani bravi nel controllare e gestire il vantaggio e i veneti mai veramente pericolosi. Larrondo ha una clamorosa occasione al 5', ma calcia fuori ad un metro da Russo. Il Siena spreca qualche goloso contropiede e permette agli ospiti di avanzare il proprio baricentro. Il Vicenza però, tranne un'occasione monumentale gettata al vento da Abbruscato a venti minuti dalla fine, non ha mai la giusta cattiveria nel concludere a rete.
Il Siena così incassa altri 3 punti, avanza in classifica e si lancia verso la promozione nella massima serie. Il Vicenza resta in zona playoff, ma con una così scarsa verve offensiva lontano dal Menti, difficilmente riuscirà ad arrivare nelle prime 6.