La Spal è promossa in Serie A con una giornata di anticipo. La squadra di Semplici cade 2-1 sul campo della Ternana nella 41esima giornata ma, complice la sconfitta all'ultimo minuto del Frosinone sul campo del Benevento, può comunque festeggiare lo storico traguardo. L’Hellas non riesce ad andare oltre l'1-1 al Bentegodi contro il Carpi e la vittoria per 2-0 del Cittadella contro il Vicenza avvicina l'appuntamento con la post season.
La Spal centra l'appuntamento con la storia. La squadra di Leonardo Semplici, che mancava dalla Serie A dal lontanissimo 1968, ottiene la promozione nel massimo campionato con una giornata di anticipo nonostante il ko sul campo di una Ternana in lotta per non retrocedere. Dopo essere passati in vantaggio con la rete di Antenucci al 12esimo minuto del primo tempo, gli emiliani incassano il gol del pareggio di Pettinari al 18esimo. L'attaccante rossoverde si ripete al 33esimo, segnando la sua personalissima doppietta che sembra dover rinviare ulteriormente il discorso promozione per la capolista. A far gioire la squadra di Semplici è però il risultato del Vigorito di Benevento dove la squadra di casa piega il Frosinone 2-1 con un gol all'ultimo minuto di Ceravolo che, di fatto, regala la promozione alla Spal. Dopo essere finito in svantaggio con la rete di Puscas, il Frosinone agguanta il pareggio con Ciofani ma la doccia fredda nel finale costringe i laziali ad un dolorosissimo ko. Ne approfitta il Verona che, in rimonta, strappa un pareggio fra le mura amiche dello Stadio Bentegodi contro il Carpi dopo essere finito sotto con la rete di Letizia. Il gol di Ganz al 37esimo del secondo tempo consente alla squadra di Pecchia di portarsi a +2 sul terzo posto.
La doppietta di Vido in Cittadella-Vicenza riapre, poi, il discorso playoff. Grazie al 2-0 rifilato alla squadra di mister Torrente, infatti, la squadra di Venturato sale a quota 63, a -8 dal Frosinone, terzo in graduatoria. Rientrano in corsa, a questo punto, anche Perugia e Benevento che si portano a quota 62. Gli uomini di Cristian Bucchi si fanno raggiungere sul 2-2 dal Latina dopo essere stati due volte in vantaggio. Alla rete di Mustaccio al 23esimo del primo tempo replica il calcio di rigore di De Giorgio prima dell'intervallo. A riportare avanti il ‘Grifone’ è la rete di Dezi ma, ancora De Giorgio, ancora su rigore, fissa il risultato sul 2-2 finale. Per quanto riguarda la zona retrocessione, in attesa del risultato di Trapani-Cesena che potrebbe condannare il Vicenza, compie un enorme passo in avanti la Ternana che sale a quota 46 grazie al successo contro la Spal. Resta in acque pericolose, infine, l’Avellino, sconfitto per 2-0 dalla Salernitana e la cui salvezza rischia ora di dover passare dai playout. Finisce 2-2 la sfida Pro Vercelli-Brescia.