La Spal rimanda la festa promozione pareggiando 0-0 con la Pro Vercelli allo stadio Mazza nel posticipo della 40esima giornata di Serie B. La squadra di Semplici, quando mancano due gare al termine del campionato, resta in vetta alla classifica con 75 punti, +3 sul Verona e +4 sul Frosinone. I padroni di casa, dopo aver colpito un palo con Antenucci, protestano per un gol di Zigoni annullato per fuorigioco. Piemontesi a +4 sulla zona playout.
Dopo un avvio piuttosto equilibrato, la
Spal confeziona al 21' la prima occasione da gol dell'incontro con Mora che incorna di testa la sfera, respinta da
Vives sulla linea. La
Pro Vercelli risponde al 28' con una gran conclusione di Morra respinta di pugno da
Meret. I padroni di casa reclamano poi un penalty per un presunto fallo in area di Castiglia su Floccari ma l'arbitro lascia correre. Nel finale di frazione l'ex bomber della
Lazio sfiora prima il palo sul traversone di Lazzari e conclude poi addosso a
Vives al termine di una ripartenza orchestrata da
Antenucci.
La ripresa si accende al 78' quando la Pro Vercelli va ad un passo dal v
antaggio con
Morra che, liberato da
Nardini, manda la palla sull'esterno della rete dando solo l'illusione del gol. La
Spal reagisce con Cremonesi che non inquadra di un soffio la porta su azione d'angolo. All'87' Antenucci colpisce in pieno il palo con una gran botta dalla distanza mentre due minuti dopo l'arbitro Di Martino annulla un gol a Zigoni che insacca di testa il cross di
Costa in posizione di fuorigioco. L'offside, se c'è, è millimetrico: vibranti le proteste dalla panchina di Semplici. In pieno recupero è ancora Zigoni a sfiorare la rete promozione ma l'attaccante manca lo specchio da pochi passi. Sabato prossimo la Spal farà visita alla Ternana con l'obiettivo di vincere per blindare matematicamente la
Serie A. Per la
Pro è un punto d'oro in ottica salvezza.