Nel 38esimo turno di Serie B, la Spal batte 2-1 in casa il Cittadella e si avvicina alla promozione volando a 73 punti, 8 in più della coppia composta dal Verona (impegnato in serata a Perugia) e dal Frosinone, vincente 2-0 con lo Spezia. Il Brescia esce dalla zona retrocessione imponendosi 2-1 sulla Ternana. Colpo del Latina che passa 1-0 a Chiavari con l'Entella e lascia il Pisa (1-1 con la Pro Vercelli) all'ultimo posto. Ascoli-Avellino 2-0
Dopo un primo tempo sotto tono, la
Spal sblocca il risultato al
Mazza con un'incornata di
Giani sull'angolo di Del Grosso. A chiudere virtualmente i conti è
Zigoni con un tocco sotto misura su assist di Schiavon. Al 71' annullato anche un gol ai padroni di casa per fuorigioco dubbio di
Cremonesi. Il
Cittadella prova a riaprire il match con la rete di Litteri ma è tutto inutile: la
Spal vince e, a 4 gare dal termine del campionato, mantiene 8 lunghezze di vantaggio sul Frosinone che riesce a regolare lo Spezia grazie ad un'azione personale del solito Dionisi e ad un colpo di testa di
Ciofani nel finale.
Dopo cinque ko consecutivi torna al successo il Latina che espugna il
Comunale di Chiavari battendo 1-0 l'Entella grazie al destro da fuori area di Buonaiuto all'84'. Una vittoria che permette ai nerazzurri di salire a quota 34 e abbandonare l'ultima posizione in classifica ai danni del
Pisa. La squadra di Gattuso, fanalino di coda del campionato con 33 punti, non va oltre l'1-1 casalingo con la
Pro Vercelli:
all'Arena Garibaldi
Cani risponde al vantaggio ospite siglato su rigore da
Comi.
Successo importante in chiave salvezza per il
Brescia che regola 2-1 la Ternana allo stadio
Rigamonti grazie alle reti di
Crociata e Bisoli (in mezzo l'inutile pari di
Defendi). Allontanato per proteste nel finale il tecnico umbro Liverani dopo l'annullamento di un gol a Pettinari per precedente offside di
Meccariello. Le
Rondinelle salgono a 42 punti. Dopo cinque risultati utili di fila l'Avellino cade 2-0 sul campo dell'Ascoli: decidono i gol di Cacia e Orsolini. I marchigiani si portano a quota 44, una lunghezza in meno dei ragazzi di
Novellino.