Lo Spezia interrompe un digiuno di vittorie lungo due mesi battendo 1-0 il Vicenza nella diciassettesima giornata di Serie B. Al Picco decide una rete di Ciurria nel recupero del primo tempo: splendido il sinistro sotto l'incrocio con cui l'esterno bianconero infila Vigorito. Tre punti fondamentali per i liguri che superano i veneti a quota 21 allontanandosi così dalla zona retrocessione. Recrimina il Vicenza per un rigore negato nel primo tempo.
Ossigeno e fiducia. Se ancora non si può parlare di vittoria scaccia crisi, il successo sul Vicenza ridà fiato a uno Spezia che riacquista sicurezza nei propri mezzi e in un colpo solo risale sei posizioni in classifica portandosi a quota 21 proprio davanti ai veneti. Si allunga invece a sei la striscia senza vittorie dell’undici di Marino, sconfitto al Picco dopo un buon primo tempo ma senza alcuna reazione nella ripresa. L’avvio è di marca bianconera: Terzi segna già al 3’ ma l’arbitro annulla per fuorigioco dello stesso capitano. Brezovec ci prova allora con un destro dalla distanza, Vigorito risponde presente e il Vicenza inizia a prendere campo: lo fa molto bene all’11’ quando un traversone in area bianconera viene deviato con il braccio da Valentini, Nasca non se ne accorge e lascia correre negando un rigore ai biancorossi. Un minuto più tardi Galano triangolo con Raicevic, bravissimo Chichizola a opporsi con il corpo. A spezzare l’equilibrio potrebbe essere Calaiò, ma al 13’ la sua conclusione in diagonale viene sventata sulla riga dalla difesa veneta, mentre quella al 32’, di testa da due metri e mezzo, esalta i riflessi di Vigorito che alza sopra la traversa. Ancora Galano si trova a tu per tu con Chichizola che al 44’ si oppone come può, dall’altra parte in pieno recupero Ciurria trova la magia che sblocca il risultato: sinistro da centro area a girare e palla sotto l’incrocio.
Nella ripresa il Vicenza non reagisce ed anzi è lo Spezia a tenere alto il ritmo con un paio di occasione in contropiede non sfruttate per mancanza di precisione. Bisogna aspettare il 70’ per vedere la prima palla gol per il Vicenza: invenzione di Cinelli, tocco sotto di Gatto e miracolo di Chichizola che in uscita devia in angolo. È l’unico sussulto della seconda frazione prima del palo, meraviglioso, timbrato da Calaiò: rovesciata spettacolare al 78’ e palla respinta soltanto dal montante alla sinistra di Vigorito. Nel finale Nené trova pure il raddoppio, ma il risultato non cambia più perché il centravanti brasiliano è in fuorigioco. Finisce 1-0 per lo Spezia che torna al successo dopo due mesi e scavalca in classifica il Vicenza, a secco di vittorie da sei giornate. Nel prossimo turno liguri ancora al Picco con il Latina, Vicenza in casa col Brescia.