Giunge al termine la 26° giornata del campionato di Serie B in attesa del turno infrasettimanale che partirà tra poche ore. Due anticipi del venerdì piuttosto scoppiettanti ad aprire le danze. Spicca la prima caduta stagionale in casa della capolista Frosinone per 3-4 contro il Parma che pur in inferiorità numerica ritrova così la via del successo dopo un punto raccolto in due gare (doppietta Vazquez, in gol Ansaldi, Caso, Zanimacchia, Mulattieri e Moro). In contemporanea all'Arena Garibaldi è arrivato il terzo risultato utile consecutivo del Pisa di D'Angelo che supera 2-1 il Perugia di Castori (Casasola, Morutan e Marin) reduce da tre vittorie nelle ultime cinque uscite. Per quanto riguarda le gare delle 14 di sabato, diversi i successi importanti per i rispettivi obiettivi. Reduce da quattro sconfitte consecutive, è tornata a vincere al Granillo la Reggina di Inzaghi per 2-1 sul Modena di Tesser che ritrova così la via della sconfitta dopo tre risultati utili (Pierozzi, Tremolada e Strelec). Dopo due pareggi di fila, il Como di Longo porta a casa tre punti d'oro con il Cosenza di Viali schiacciato 5-1 al Sinigaglia (aut. D'Orazio, doppietta di Gabrielloni, gol di Cutrone, Marras e Ioannou). Al Rigamonti arriva la settima sconfitta di fila del Brescia di Gastaldello che cade contro il Bari di Mignani per 0-2 sotto i colpi di Benedetti e Scheidler a regalare così alla propria squadra il quarto risultato utile. Seconda vittoria consecutiva anche del Cittadella di Gorini che in rimonta al Libero Liberati rifila, con un 2-1 un altro ko alla Ternana del dimissionario Andreazzoli (Diakite e doppietta di Crociata). Pareggio con gol al Druso che permette a due dirette concorrenti alla zona play-off di proseguire la loro striscia positiva, il Sudtirol di Bisoli e il Palermo di Corini non si fanno così male e impattono sull'1-1 (Cisse e Soleri). A reti bianche si chiude la sfida del Penzo tra il Venezia di Vanoli e il Cagliari di Ranieri che danno continuità al loro buon momento. Nel match di sabato alle ore 16:15, vince 3-0 a Marassi il Genoa di Gilardino contro la Spal di Oddo che rimedia la quarta sconfitta in cinque gare per mano di Dragusin, Gudmundsson e Salcedo. Nel posticipo domenicale al Del Duca arriva il secondo pareggio senza reti di giornata tra l'Ascoli dell'imbattuto Breda e il Benevento di Stellone. Resta ancora in vetta la capolista Frosinone (55) ma con un margine ridotto a 9 punti dal Genoa secondo (46) che a sua volta vince e tiene lontano le ambizioni di Bari (43), Reggina (42) e Sudtirol (41). Rientra in zona play-off invece il Parma (37) che aggancia il Cagliari a pari punti e si vede un po' più staccato dal Pisa sesto (38). Continuano a inseguire ma perdono un po' di terreno Palermo (36), Modena (35) e soprattutto la Ternana (34). In fondo cadono nuovamente il fanalino di coda del Cosenza (23), il Brescia penultimo (25) e la Spal terzultima (25). Non possono stare tranquilli nonostante gli ultimi risultati, Benevento e Venezia che completano la zona calda rispettivamente al quartultimo e quintultimo posto a 27 e 29 punti. Come i lagunari anche il Perugia, salvo direttamente solo per la miglior differenza reti mentre tira un po' il fiato il Como (31) che abbandona la zona play-out e si avvicina al Cittadella (33) che come l'Ascoli vola a -4 dalle acque torride della zona retrocessione.
a cusa di Andrea Scozzafava