Serie B, Ternana-Cesena 1-1: Ceravolo risponde a Rosseti

Pubblicato il 7 maggio 2016 alle 17:15:00
Categoria: Serie B
Autore: Redazione Datasport.it

Per la 40esima giornata di Serie B, allo stadio Liberati, Ternana e Cesena si accontentano del pari: 1-1 il finale. Al 14' Ragusa intercetta un retropassaggio di Santacroce e serve l'assist per il gol di Rosseti. Due minuti più tardi, una grave incomprensione tra Magnusson e Gomis spiana la strada per l'undicesima rete stagionale di Ceravolo. Nel finale, Ragusa fa tremare la traversa con un bolide dal limite.

Ritmi bassi in avvio, le due squadre lottano molto a centrocampo e il gioco risulta spezzettato dai tanti falli. Al quarto d'ora la gara si accende, grazie ad un pasticcio difensivo delle fere: Ragusa intercetta un retropassaggio pigro di Santacroce, serve Rosseti che trafigge Mazzoni con il sinistro e sblocca la gara. Passano appena due minuti e arriva il pareggio, una grave incomprensione tra Magnusson e Gomis spiana la strada all'undicesimo centro stagionale di Ceravolo. Il primo tempo in pratica è tutto qui con le squadre che vanno negli spogliatoi sul risultato di 1-1.

Nella ripresa il Cesena cambia marcia, con la Ternana che non riesce più a rendersi pericolosa dalle parti di Gomis. In avvio, doppia occasione per Perico su calcio d'angolo, bravo a liberarsi della marcatura ma non ad angolare la conclusione. Al 62' ottima combinazione Sensi-Rosseti, ma il tiro di quest'ultimo (da posizione molto defilata) termina fuori. Al minuto 70 il Cesena sfiora il vantaggio: Falco si libera del marcatore con un dribbling e libera il mancino, palla che sfiora l'incrocio e si spegne sul fondo. Allo scadere ancora bianconeri perivcolosissimi con Ragusa che fa tremare la traversa con un destro dal limite: provvidenziale Mazzoni nel deviare la sfera sul montante.

La Ternana sale così a quota 49, raggiungendo l’aritmetica certezza della permanenza in Serie B in vista della prossima trasferta a Lanciano. Il Cesena, che nel prossimo turno affronterà il Como già retrocesso, sale a 62 al pari di Novara e Spezia.