Al Liberati termina 1-1 la sfida tra Ternana e Lanciano. Ospiti in vantaggio in avvio di ripresa con un gol-fantasma di Rigione, al primo centro nella cadetteria in carriera. Gli abruzzesi dominano fino al 70', quando Falletti si inventa il pareggio sull'unica conclusione della Ternana verso la porta di Casadei. Negli ultimi venti minuti il Lanciano perde le misure e rischia addirittura di perdere concedendo spazi alle ripartenze di folletto Falletti, al sesto centro in campionato. La squadra di D'Aversa manca per l'ennesima volta l'appuntamento con la prima vittoria stagionale in trasferta e sale a quota 15 punti, mentre la Ternana si prende un punticino non proprio meritato e raggiunge quota 23.
Il primo tempo si apre con una evidente supremazia del Lanciano. La squadra di D'Aversa non vince in trasferta da oltre un anno e l'aria di Terni è uno stimolo forte per i rossoneri (qui l'ultima vittoria lontano da casa) che iniziano la gara con personalità. Il predominio rossonero, però, non si traduce in occasioni da gol fino al 26', quando Paghera sfonda sull'out di destra e serve un cioccolatino per l'accorrente Di Cecco. Il destro di prima intenzione del centrocampista rossonero viene neutralizzato con un gran riflesso da Mazzoni. In precedenza da segnalare un bel destro da fuori di Falletti, unica occasione vera per i padroni di casa in tutta la prima frazione. Il Lanciano ricomincia a premere nel finale, facendo incetta di calci d'angolo ma non riuscendo a convertire in gol una supremazia territoriale e di possesso palla davvero sorprendente.
Nella ripresa il Lanciano parte in quarta e nel giro di 5' pesca il vantaggio con Rigione che risolve in mischia da pochi passi. A nulla vale l'intervento disperato di Mazzoni, che a detta del direttore di gara Ros non riesce a evitare che il pallone oltrepassi la linea di porta. Ti aspetti la reazione della Ternana, ma la gara delle Ferie si mantiene al di sotto degli standard degli umbri, che rischiano addirittura il doppio svantaggio quando Padovan lanciato a rete fallisce il colpo del potenziale k.o. Gol sbagliato e gol subito: la più antica legge del calcio trova conferma al minuto 70': Falletti protegge col petto un pallone in area abruzzese, elude il rientro di Aquilanti e fulmina Casadei con un destro violentissimo che si infila appena sotto l'incrocio dei pali. Pareggio da rapina a mano armata per la Ternana, che appena due minuti dopo rischia nuovamente quando Mammarella pennella in mezzo per l'accorrente Piccolo che col suo educato mancino non centra la porta da pochi passi. Il finale è un continuo ribaltamento di gioco, senza che le due squadre abbiano ancora la lucidità per farsi del male. Nelle ultimissime battute del match, da segnalare l'espulsione per somma di ammonizioni di Furlan nelle fila umbre. Il Lanciano (appena una vittoria nelle ultime dodici gare), a caccia disperata di punti salvezza, nella prossima sfida ospiterà il Livorno, mentre la Ternana farà visita al Brescia.