Rivivi le emozioni di Empoli-Ascoli: cronaca, pagelle e tabellino
L'Ascoli si impone 3-0 in casa dell'Empoli nella nona giornata di Serie B. Non conosce fine la crisi dei toscani, al quinto ko in campionato: l'Empoli è l'unica squadra del torneo cadetto ancora senza vittorie.
Il match inizia in modo lento, le due squadre si studiano senza crearsi alcun problema. Nei primi 30 minuti solo Maccarone anima la partita, colpendo il palo dopo il passaggio di Pucciarelli. Nell'ultimo quarto d'ora è invece l'Ascoli che sfrutta le uniche due azioni del primo tempo a suo favore. Zaza al 33', dopo un cambio di gioco di Morosini per Feczesin che la mette in area da sinistra, punisce Dossena.
Al 39 è Feczesin ad esultare, colpendo con il petto un cross dalla sinistra di Pasqualini. L'Empoli prova a rispondere senza però creare problemi. Tavano e Maccarone ci provano, ma non ottengono nulla. Finisce così il primo tempo con il doppio vantaggio dei Picchi. Il secondo tempo vede un Empoli più cattivo che cerca con insistenza il gol. Tavano, Maccarone e Croce combinano in continuazione ma non riescono mai a mettersi in posizione favorevole per il gol. Con il passare del tempo la determinazione e la voglia di pareggiare dell'Empoli si affievolisce, a favore di una più statica partita.
All'80', su contropiede, Romeo atterra Loviso; l'arbitro fischia il fallo ma il difensore, non essendo d'accordo, protesta in modo plateale, mandandolo a quel paese in modo non troppo cortese. Di Paolo, giustamente, non accetta e lo manda sotto la doccia prima del triplice fischio. L'Ascoli nell'azione successiva riesce ad ottenere un calcio d'angolo, sui cui sviluppi trova il terzo gol con il colpo di testa di Russo. Dopo succede ben poco, con le squadre che smettono di attaccare.
La classifica dell'Empoli diventa molto pesante, i toscani sono penultimi con soli 3 punti e ancora senza alcuna vittoria in campionato: nella prossimo turno affronteranno il Lanciano. L'Ascoli invece sale a 12 punti: nella prossima gara i marchigiani incontreranno la Juve Stabia.