Nella 34esima giornata di Serie B il Vicenza si aggiudica lo scontro salvezza del Menti battendo 2-0 il Livorno. Apre Galano al 32', il raddoppio lo sigla Raicevic dopo un'ora di gioco. Il Livorno, tutt'altro che fortunato quest'oggi, protesta per un paio di episodi dubbi nell'area biancorossa.
Dopo il ricordo di Piermario Morosini, che ha vestito le maglie di entrambe le squadre, Vicenza e Livorno iniziano l'incontro in maniera abbastanza contratta, consapevoli dell'importanza della posta in palio. La prima occasione del match è doppia e se la costruisce Vantaggiato al 10' girando col sinistro e trovando la risposta di Benussi, bravo a farsi trovare pronto anche sulla respinta. Al 26' ci prova Antonini di testa da corner mandando alto ma al primo affondo i biancorossi passano. Al 32' Galano finta il tiro liberandosi di Ceccherini e con un gran sinistro dal limite trafigge Pinsoglio per l'1-0. Giacomelli al 36' riceve un buon pallone dalla sinistra ma calcia debolmente facendosi respingere il tiro e allora torna a crederci il Livorno, con Fedato che al 37' esplode il destro dalla distanza sfruttando il lavoro di Vantaggiato e andando vicino al palo. Gli ospiti protestano al 43' per un tocco di mano sulla punizione di Schiavone ma l'arbitro La Penna lascia giocare.
Nella ripresa partono forte i padroni di casa, con Galano che al 52' si libera in area e colpisce l'esterno della rete. Al 59' Pinsoglio respinge il tiro al volo di Vita e sulla ribattuta Giacomelli spreca clamorosamente mandando alto da pochi passi. Il raddoppio però arriva comunque al 60' e lo segna Raicevic, che gira in rete il cross dalla destra di Vita con una pregevole torsione sul secondo palo. Al 64' l'arbitro non vede un tocco di mano piuttosto netto di Brighenti e poco più tardi Galano sfiora il colpo del ko ma, disturbato dal compagno Giacomelli, non trova lo specchio. La reazione seppur tardiva del Livorno arriva ma i toscani trovano un super Benussi che devia sulla traversa i colpi di testa di Moscati (67') e Comi (79'), nel mezzo altri due interventi prodigiosi su Aramu. Finale ancor più amaro per gli ospiti che restano in 10 per l'espulsione diretta di Palazzi. Il Vicenza sale a 37 punti e sarà di scena a Cesena nel prossimo turno. Il Livorno, sempre più in fondo alla classifica a quota 33, ospiterà invece il Bari.