La capolista Reggiana risponde al Cesena: la compagine emiliana, prevalendo per 3-1 sul Gubbio nel “Monday Night” del 27° turno, riporta a quattro le lunghezze di vantaggio su quella romagnola prossima avversaria al “Manuzzi”. I granata, pur in formazione rimaneggiata, rispondono nel migliore dei modi al ko di Ancona portandosi in avvio sul 2-0 in virtù delle reti di Pellegrini (5’) e Lanini su rigore (8’) e alla ripresa del gioco sul 3-0 grazie a un autogol di Bonini (50’). Al Gubbio, quinta forza del torneo battutasi con determinazione sino all’ultimo, riesce solo di accorciare le distanze allo scoccare dell’ora di gioco con una prodezza di Bulevardi.
Il Cesena, nonostante il successo dei rivali, si presenterà all’atteso confronto diretto con il morale particolarmente alto alla luce della quarta convincente affermazione di fila conseguita nel match esterno contro l’Imolese. Al “Romeo Galli” la squadra di Domenico Toscano, imbattuta dal 29 novembre, consegue la nona vittoria nelle ultime undici gare andando a segno con Corazza (29’), Prestia (35’), Stiven Shpendi (69’) e Bumbu (83’). All’Imolese non basta tornare (dopo quattro mesi e mezzo) a realizzare due reti nello stesso incontro (Simeri al 61’ e De Feo al 90’) per evitare la quinta sconfitta di fila. I rossoblu, guidati nella circostanza da Francesco Sintini dopo l’allontanamento di Giuseppe Anastasi, torneranno a Carrara a essere diretti in panchina da Mauro Antonioli esonerato lo scorso 27 novembre.
Perdono terreno le altre due inseguitrici. La Virtus Entella allunga la sua serie positiva, ma non andando oltre l’1-1 a Olbia scivola a otto punti dalla vetta. Peggio va all’Ancona nel derby disputato in trasferta contro la Fermana. La compagine dorica, pur giocando in superiorità numerica praticamente tutta la ripresa, non riesce a rimediare allo svantaggio (1-2) accusato al termine della prima frazione. I biancorossi, ritornati a -13 dalla Reggiana, vedono spegnersi le residue speranze di promozione diretta alimentate una settimana prima dal bel successo interno riportato proprio a spese della capolista.
La Carrarese conferma il suo ottimo momento. La terza affermazione consecutiva, ottenuta a Pontedera con un gol nel finale (75’) di Capello, consente ai giallazzurri di scavalcare i granata al sesto posto e staccare, almeno momentaneamente, il Siena atteso mercoledì 15 febbraio dal posticipo con la Torres. Nelle zone basse della classifica spicca la vittoria esterna per 3-1 della Recanatese ai danni di una Lucchese in fase calante da un mese (quattro punti nelle ultime sei gare). Il quadro dei risultati è completato dai pareggi per 1-1 fra Aquila Montevarchi e Fiorenzuola e fra Alessandria e San Donato Tavarnelle e da quello a reti inviolate tra Vis Pesaro e Rimini.
a cura di Alberto Rossi