Le vittorie delle prime quattro squadre in classifica e le sconfitte delle ultime tre lasciano sostanzialmente immutata la situazione in testa e in coda al Girone B di Serie C al termine di un emozionante 25° turno. La capolista Reggiana, inanellando la settima vittoria consecutiva a spese di un Fiorenzuola in crisi, mantiene sette punti di vantaggio sul Cesena, nove sulla Virtus Entella e tredici sull’Ancona. I granata riscattano parzialmente la “manita” subita all’andata contro i valdardesi conseguendo al “Mapei Stadium-Città del Tricolore” un successo per 2-0 grazie alle reti realizzate da Pellegrini (12’) e Lanini (25’) su traversoni proposti da Guglielmotti. Nono risultato utile di fila per il Cesena riuscito a Recanati a bissare l’affermazione per 3-0 ottenuta tre giorni prima a Pontedera in virtù della seconda doppietta di fila messa a segno dalla giovane punta albanese Stiven Shpendi (7’ e 31’) e del quattordicesimo centro in campionato di Corazza (80’) capocannoniere del torneo.
Seppur in modo rocambolesco, tornano a incamerare la posta piena anche Virtus Entella e Ancona andate rispettivamente a imporsi allo scadere per 2-1 a Imola e Montevarchi. Al “Galli” la compagine ligure ribalta nel finale con le realizzazioni di Faggioli (86’) e Merkaj (95’) lo svantaggio determinato dal penalty trasformato da Simeri (42'). Andamento diverso, ma identico esito al “Brilli Peri”. L’Ancona, in vantaggio con un gol di Moretti (24’), si ritrova al 79’ in inferiorità numerica per l’espulsione di Mezzoni. Il Montevarchi ne approfitta per pervenire al pari con Rovaglia (91’). La gioia rossoblu ha però breve durata: la formazione dorica si riporta, infatti, definitivamente avanti nel punteggio al 93’ con una prodezza di Melchiorri. Grandi emozioni anche al “Barbetti” dove la Carrarese torna al sesto tentativo a muovere la classifica prevalendo in volata sul Gubbio. Della Latta sigla al 95’ il definitivo 2-1 per i giallazzurri dopo che i padroni di casa erano riusciti sessanta secondi prima a rispondere con Semeraro alla rete di Schiavi (57’).
Il Gubbio, nonostante la terza sconfitta consecutiva patita davanti al proprio pubblico, conserva il quinto posto. Il Siena, come era accaduto sabato contro l’Olbia, non riesce, infatti, ad andare oltre l’1-1 casalingo nel derby contro il Pontedera. I bianconeri, avanti al 42’ con una gran giocata di Paloschi (al quarto gol nelle ultime quattro partite), restano in dieci al 76’ per il rosso inflitto a Castorani e al 95’ finiscono con il farsi raggiungere dagli ospiti a segno con Mercandalli. In coda, avendo perso anche l’Olbia (2-4 in casa contro una Fermana trascinata da una tripletta di Fischnaller), le uniche squadre a compiere passi in avanti sono il San Donato Tavarnelle e la Vis Pesaro. I Leoni del Chianti, a seguito del pari a reti bianche conseguito a Lucca, agganciano al quintultimo posto l’Alessandria caduta in casa contro il Rimini per 1-0. I grigi, arresisi alla realizzazione in apertura di Del Carro (5’), ritornano in zona playout in quanto la Vis Pesaro, grazie a una segnatura di Gavazzi al 92’, ottiene in rimonta un’affermazione interna per 2-1 sulla Torres.
a cura di Alberto Rossi