Il pareggio arrivato in extremis sabato scorso al Pinto con il Catania ha dato grande autostima in casa rossoblù in vista dei successivi impegni di campionato, soprattutto se si considera la bella ripresa giocata dagli uomini di Fontana che, però, nel turno infrasettimanale, hanno riposato e visto l'aggancio degli etnei con 2 gare in meno e l'allungo della Juve Stabia con una gara in meno ma con le distanze invariate dal Trapani.
Ora per i falchetti arriva un impegno sulla carta apparentemente facile ma da non sottovalutare come la trasferta di Matera che sembra molto simile a quelle di Rieti e Bisceglie, dalle quali gli uomini in rossoblù sono tornati a casa con due amare sconfitte sul groppone. Quindi massima concentrazione contro un avversario che viene sì da 5 KO filati, ma che ha appena cambiato di nuovo assetto societario con l'imprenditore irpino Lamberti nuovo patron e che quindi vuole fare bene contro una big del campionato. Detto questo, la formazione potrebbe ricalcare quanto visto col Catania, anche se potrebbe essere usato l'assetto del secondo tempo con Cigliano per Santoro allo scopo di dare maggior dinamismo e qualità alla manovra.
Articolo a cura di Antonio Papale