Ecco perchè il patron (noto per le sue scaramanzie: va sempre allo stadio con un impermeabile giallo, suo portafortuna) si è presentato all'allenamento di mercoledì con l'intenzione di strigliare il gruppo e prendere decisioni drastiche. Spinelli ha prima chiesto ai giocatori di dare tutto e sterzare nel gioco e nei risultati, e in seguito ha fatto pesare tutti gli elementi della rosa davanti ai suoi occhi, prendendo nota di ogni singolo dato riguardante i membri della rosa. E proprio da questa operazione è nato l'alterco coi due senatori Mazzoni (portiere con esperienze in Serie B) e Vantaggiato, che ha finito con l'assumere toni duri e vicini alla rottura: dopo la discussione il portiere ha lasciato la palestra, rifiutandosi di ascoltare ulteriormente il patron, mentre l'attaccante se n'è direttamente andato dal ritiro. E in seguito, stando a quanto riportano dalla Toscana, Spinelli ha annunciato ai media locali che entrambi i giocatori verranno messi fuori rosa ed estromessi dalla squadra: le cronache narrano di una discussione che ha sfiorato la rissa tra il presidente e i due senatori, sventata solo dall'intervento dei dirigenti Signorelli e Protti. Vantaggiato e Mazzoni out dal Livorno dunque, anche se Signorelli ha tentato di stemperare gli animi parlando di ''un'esclusione limitata al match di domenica''. La ricomposizione della frattura però sembra complicata, e a questo potrebbe aggiungersi un'altra tegola: Igor Protti starebbe valutando le dimissioni da ds. Caos Livorno dunque, e questo non è sicuramente il miglior modo d'avvicinarsi alla sfida contro l'Olbia.