Le notizie che giungono dalla società Pro Piacenza e da quella del Matera ci confermano che quello in corso sarà, purtroppo, un campionato di sofferenza. Di chi sia la colpa è purtroppo semplice: a) gli anni che abbiamo alle spalle. Siamo stati sul Titanic ballando e non vedendo il disastro che si produceva e abbiamo camminato con regole non precise, a volte senza regole.
Chi lo diceva era un matto ed era contro il sistema; b) su quest’ultima fase pesa drammaticamente il commissariamento del CONI in Figc. Nessuna colpa sul pregresso, ma gravissime responsabilità su come non abbia governato, a volte con scelte cervellotiche. Un esempio sta proprio nelle vicende che hanno coinvolto i club che avevano presentato fideiussioni della Finworld, avevamo chiesto di escluderle. La Lega glielo aveva chiesto, con ciò dando la copertura totale. Non solo non lo ha fatto ma ha messo in moto una procedura assurda che ci porta in questo tunnel: partite che saltano, possibili scese in campo con le squadre giovanili nonostante la nostra assoluta contrarietà. E, noi che dobbiamo aspettare cosa abbia scritto nelle motivazioni la Corte Federale di Appello, sperando che si arrivi a far chiarezza in poco tempo (siamo al girone di ritorno).
(Ghirelli)