Serie D 2016-17, finali playoff: risultati, marcatori e cronaca

Pubblicato il 21 maggio 2017 alle 21:57:13
Categoria: Serie D
Autore: Redazione Datasport.it

Secondo turno playoff - finali (ore 16)

Varese-Gozzano 0-2 (A)
Il Gozzano trova la più esaltante delle conclusioni per un 2017 da sogno battendo per 2-0 il Varese a domicilio grazie ai gol di Gulin e Segato. Gli ospiti soffrono in un primo tempo di marca biancorossa, poi trovano il vantaggio grazie al colpo di testa del loro giovane talento. Ferri si fa espellere per rosso diretto e la punizione di Segato chiude i conti in favore dei rossoblù.

Ciliverghe Mazzano-Virtus Bergamo 2-1 (B)
La doppietta di Galuppini permette al Ciliverghe di aggiudicarsi i playoff del Girone B. I bresciani sbloccano il punteggio con l'ex Samp e Chievo al 7' del primo tempo ma Germani, all'ora di gioco, regala il pareggio alla Virtus Bergamo. I bianconeri attaccano ma Galuppini, con un siluro da lontano, batte Cavalieri e regala il successo finale al Ciliverghe che, ora, spera in un ripescaggio in Lega Pro.

Triestina-Virtus Vecomp Verona 1-1 dts (C)
Il gol di Aquaro al 92' risulta provvidenziale per la Triestina che resiste nei due supplementari e si aggiudica i playoff del Girone C, a discapito di una Virtus Vecomp che assapora il sogno della vittoria ma si arrende ad un passo dal più bello. I virtussini passano in vantaggio con la rete di Sciancalepore (deviazione decisiva di Maduri) e controllano il match fino al 92' quando Aquaro batte Sibi, firmando l'1-1. Nei supplementari il risultato non cambia, sorride la Triestina che spera nel ripescaggio in Lega Pro.

Imolese-Delta Rovigo 1-0 (D)
L'Imolese si aggiudica i playoff del girone D di Serie D, interrompendo i sogni di gloria del Delta Rovigo. La partita è equilibrata ed i supplementari appaiono inevitabili: al 93', però, l'arbitro assegna un calcio di rigore che Ambrosini trasforma per la gioia dei tifosi rossoblù e chiude i giochi nei tempi regolamentari. La squadra di Baldini vince i playoff, nulla da fare per il Delta Rovigo.

Massese-Savona 2-1 (E)
La Massese conquista i playoff del girone E grazie a una sofferta vittoria contro un combattivo Savona. E' la doppietta di Biasci a risultare decisiva, con un gol per tempo, dei quali il primo momentaneamente pareggiato da Ferrando sul finire della prima frazione. Lo stesso difensore si fa espellere in un nervoso finale di partita e compromette la possibile rimonta ospite.

Vis Pesaro-Olympia Agnonese 1-1 dts (F)
La Vis Pesaro pareggia 1-1 contro l'Olympia Agnonese e conquista i playoff del girone F. I molisani passano in vantaggio al 77' con Margarita ma la reazione dei biancorossi è veemente e si concretizza con il pareggio all'87' firmato Costantino. Si va, dunque, ai tempi supplementari: la formazione di Del Grosso ci prova, tenta l'assalto finale ma sbatte contro la difesa della Vis Pesaro che si aggiudica i playoff e ora auspica in forfait di club di Lega Pro per il salto di categoria.

Rieti-L'Aquila 4-1 (G)
Il Rieti si aggiudica i playoff del girone G con un perentorio poker inflitto a L'Aquila. Sono Tirelli, Scotto, Trillò e Marcheggiani, su calcio di rigore, gli eroi dei padroni di casa, mai realmente disturbati dagli abruzzesi, in rete soltanto grazie al penalty di Minicleri. Lo stadio Scopigno può festeggiare i propri beniamini, autori di una prestazione magnifica.

Trastevere-Nocerina 0-2 (H)
La Nocerina conquista la finale playoff del girone H, aggiudicandosi la vittoria in casa del Trastevere: i Molossi di Simonelli sbancano 2-0 lo Stadium e mandano al tappeto i capitolini di Gardini, che fino all'ultimo hanno lottato con il Bisceglie per la promozione diretta in Lega Pro. Decisive le reti di De Iulis (al 27') e Girardi (al 91').

Rende-Cavese 2-1 (I)
Il Rende vince allo scadere e batte la Cavese nella finale playoff. A passare in vantaggio al 9' sono proprio i calabresi, a segno con Gigliotti. Passano appena otto minuti e i campani pareggiano i conti con Bellante. I padroni di casa non demordono, ci credono fino alla fine e, al 92', Goretta trasforma dagli undici metri facendo esplodere di gioia il Lorenzon.