Ecco le pagelle di Chieti-Vastese, finita 0-2
BRUNO: 5 - Le papere sono imperdonabili ai portieri e aveva quasi preso la sfera. Calza vuota o piena di carbone da parte della Befana.
FANTAUZZI: 6 - Ha marcato a vista Vittorio Esposito e ha visto lungo: sul finire del primo tempo, il biancorosso suddetto avrebbe fatto gol se non avesse sbagliato la traiettoria del proprio calcio rasoterra. Fortunato il Chieti per ciò che riguarda la difesa.
DI CILLO: 7 - La sua presenza in questa partita non è produce nessun impatto.
MEOLA: 7 - E’ risultato, come al solito, promettente negli assist con una certa importanza nel corso della partita. Reattivo in campo a ciò che succede o è successo in campo. Non si fa mai attendere a correre dietro la palla. Potrebbe risultare il nuovo software del Chieti.
CHIOCHIA: 7 - Sulle fasce ha difeso bene alcune palle pericolose. Il mister l’ha sostituito (14’ st Brattelli voto 5).
BRUGALETTA: 6 - Si è accorto di aver reso poco nell’incontro-scontro contro la Vastese solo quando ha visto il viso soddisfatto di Palumbo che correva da solo verso la porta come Maradona. Ha fatto un’espressione disperata quando ha cercato di raggiungere il suddetto biancorosso più alto di lui.
SARRITZU: 5 - Non ha avuto alcuna empatia con il resto della squadra.
FAVO: 6 - Debutto con alte aspettative deluse da parte del mister e dirigenti del Chieti. Al 14’ viene sostituito da Bacigalupo (voto 6) nel secondo tempo perché evitava il ritmo serrato che sarebbe avvenuto in quel momento del match.
SIVILLA: 6 - In questo incontro si è dimostrato distratto, fuori di sé.
CAMARA: 5 - Ha eseguito corse in velocità senza alcun senso di strategia secondo la maggior parte degli addetti ai lavori (14’ st Energe voto 5).
TRAINI: 6 – Intimorito dai centrali della Vastese, ha fatto poche azioni gol di cui ognuna aveva qualcosa che ha deluso le aspettative degli addetti ai lavori. In questa partita non ha mai centrato il dischetto.
Voto Allenatore Giuseppe Di Meo: 6. - Vorrebbe salvare il Chieti dalla retrocessione della serie D, girone F.
VASTESE
BARDINI L.: 5 - Ha fatto il minimo rispetto alle proprie possibilità fisiche. Qualche cronista ha scritto che avesse poca voglia di “sporcarsi i guanti” neri che spiccavano durante la partita sulla Sua divisa bianca, tenuti probabilmente per il freddo.
DI FILIPPO: 7 - Ha evitato qualche palla gol contro i neroverdi. Possiede la capacità di evitare il peggio senza compiere falli. Bravo.
RIBEIRO DOS SANTOS: 5 - Manca di fare gol nell’unica azione del secondo tempo che è riuscito a intercettare. Sembra appesantito e non è il bomber che temevano al girone di andata (11’ st Palumbo voto 7). Ottima idea la sostituzione da parte del mister Amelia.
PIZZUTELLI: 8 - Un’azione da vero fuoriclasse senza che sia un fuoriquota. Ha un talento innato e quel gol rischiato da trenta metri lontano dalla porta ha ridato fiducia alla Vastese. Ha le ali ai piedi (21’ st Alonzi voto 6).
ESPOSITO F.: 7 - E’il capitano multipurpose e/o multitasking della Vastese. In questa partita ha funzionato da supporto alla squadra dentro e dietro le fasce: pensando al gol da compiere quasi fosse un fantasista, ha coperto le spalle alle punte, poi è stato il braccio destro dei giocatori mezz’ala.
MARIANELLI: 5 - Non è stato utile sul campo in questa partita.
MONTANARO: 6 - Al 24’ del secondo tempo riesce ad evitare il gol alla propria squadra, intercettando un’azione di Franchi.
CARDINALE: 7 - In alcune azioni sembra imprendibile per la Sua giovane età. Ha sicuramente un talento innato nel muoversi nel campo (44’ st Altobelli senza voto).
CACCIOTTI: 6 - Per la Sua giovane età e la Sua altezza ha buone possibilità come difensore. Ha giocato con attenzione in questa partita, senza compiere falli.
BARDINI F.: 5 – Tutti si aspettavano di più da lui come dall’altro Bardini. Ha sbagliato due gol e la Vastese avrebbe vinto dal primo tempo senza boccheggiare.
ESPOSITO V. : 7 - Al 38’ viene sostituito con Cavuoti (senza voto) dal proprio mister con Suo disappunto. Avrebbe voluto giocare ancora sapendo di creare disagio nella difesa dei neroverdi, ma non l’ha spuntata dal lato della propria difesa. Avrebbe segnato sul finire del primo tempo, se non avesse mandato fuori la palla. Il molisano è stato consapevole della propria furbizia. Ha avuto esperienze nel Pescara, con la Sambenedettese (in C). Ha giocato in D con molte squadre, tra cui proprio il Chieti (nel 2014/15), Campobasso, Giulianova, Agnonese, Matelica e altre ancora.
Voto Allenatore Marco Amelia: 10. - E’ giovane e capace.
Pagelle - Katiuscia Lalla