Tre minuti e quarantacinque secondi ricchi di spettacolo. La sintesi di Mezzolara-Ravenna è un piccolo affresco al calcio di Serie D: l'incontro del girone D, terminato 2-1 per gli ospiti, oltre alle tre reti realizzate, ha proposto due pali e una traversa, un salvataggio sulla linea, un cartellino rosso e una serie di occasioni di poco non concretizzate. Il momento clou scatta dopo 56 secondi: il numero dieci dei giallorossi riceve palla sulla destra, si esibisce in uno stop perfetto, rientra con eleganza sul mancino e sfodera un tiro a giro che tocca il palo e gonfia la rete. Anche Radoi si accorge della gemma che ha firmato, in stile Robben allo Stadium contro la Juventus.
A firmare l'1-1 è Moretti, con un bel tocco ad anticipare il portiere avversario, quindi nella ripresa ci pensa di nuovo Radoi. Prima arrivano due pali, uno per parte, timbrati rispettivamente dallo stesso numero dieci e da Galeotti. Ed eccoci al vantaggio: bordata di Righini, palla che centra la traversa, e sulla respinta Radoi è il più lesto di tutti. Con questo successo il Ravenna si porta a +6 sulla zona playout, lasciando invece nella zona calda della graduatoria il Mezzolara, quart'ultimo con 29 punti in compagni del Villafranca. E con la salvezza diretta ora più lontana.