POULE SCUDETTO
Finale - Domenica 5 giugno
Viterbese-Piacenza 2-1
Grande vittoria della Viterbese che si aggiudica lo scudetto di Serie D: la formazione laziale nella finalissima dello stadio "Dei Pini" di Viareggio supera 2-1 il Piacenza, conquistando il tricolore di categoria. Bastano una trentina di secondi a Bernardo per andare a sbloccare il match in favore dei suoi: i biancorossi sbandano, ma col passare dei minuti si riorganizzano e ad una manciata di minuti dall'intervallo trovano il pareggio con Matteassi. L'incontro si decide nella ripresa: al 54' la Viterbese torna di nuovo avanti grazie alla doppietta di Bernardo, mattatore della partita. Il risultato non cambierà più e ad esultare sotto il cielo toscano sono dunque gli uomini di Nofri Onofri.
Semifinali - Venerdì 3 giugno
Viterbese-Sporting Bellinzago 6-1
La Viterbese è in finale della Poule Scudetto di serie D. La formazione di Nofri ha travolto con un tennistico 6-1 lo Sporting Bellinzago nella prima semifinale giocata allo stadio Gino Bozzi di Firenze. Gara chiusa già nel primo tempo con la Viterbese che va al riposo avanti 4-0 per i gol di Belcastro, Boldrini, Pacciardi e Ansini, e pure con un palo di Cuffa al 20'. La ripresa si apre con la rete della bandiera dello Sporting firmata da Picchi, poi però la Viterbese torna ad attaccare e dilaga fino al 6-1 con le marcature di Bernardo e l'autogol di Barabino.
Gubbio-Piacenza 2-3
Il Piacenza batte 3-2 il Gubbio in un serrato testa a testa e conquista il pass per la finale della Poule Scudetto di serie D dove domenica alle 18 allo stadio di Viareggio sfiderà la Viterbese. Allo stadio Mannucci di Pontedera la squadra di Franzini sblocca subito il risultato grazie all'autorete di Kalombo ma subito dopo arriva il pari del Gubbio con Romano su punizione. Nella ripresa si scatena Marzeglia che, con una doppietta da vero rapace d'area di rigore, porta il Piacenza sul 3-1. Gli umbri rispondo subito con Ferri Marini su rigore per il 3-2 ma non è sufficiente per riaprire il discorso.
Terza gara triangolare - Domenica 29 maggio
Accedono alla fase finale: Sporting Bellinzago, Gubbio, Viterbese, Piacenza (come miglior seconda)
Girone 3: Viterbese-Virtus Francavilla 2-3
Una sconfitta più indolore non esiste. La Viterbese cade in casa del Virtus Villafranca ma, in virtù del miglior posizionamento nella Coppa Disciplina, approda alle semifinali di Poule Scudetto. La Virtus ci crede e passa subito in vantaggio al 20' con Masini e, grazie al rigore parato da Albertazzi, rientra negli spogliatoi avanti 1-0. Ad inizio ripresa arriva il raddoppio con Galdean ma la Viterbese riapre l'incontro 5' dopo con Dierna. Nemmeno il tempo di crederci che Montaldi cala il tris per la Virtus che, nonostante il 2-3 di De Sena nel finale, conclude il girone con una vittoria come Viterbese e Siracusa. La Coppa Disciplina, però, premia i leoni gialloblu.
Girone 1: Sporting Bellinzago-Piacenza 0-0
Piacenza e Bellinzago lottano e riescono a centrare l'obiettivo: lo 0-0 finale, infatti, permette ad entrambe le squadre di passare alle semifinali della Poule Scudetto. La partita offre molti spunti interessanti con la formazione biancorossa che tiene in mano il pallino del gioco ma, complice anche la sfortuna (3 pali nell'arco dei 90'), deve arrendersi al secondo posto in classifica. Il Bellinzago, infatti, riesce a resistere per tutto il match e passa come prima del girone A grazie al miglior posizionamento nella Coppa Disciplina.
Girone 2: Sambenedettese-Gubbio 0-1
Il Gubbio ottiene la seconda vittoria su due incontri nella Poule Scudetto e si aggiudica il Girone B, strappando il pass per le semifinali. Dopo la vittoria contro il Parma, gli eugubini riescono ad espugnare anche il campo della Sambenedettese grazie ad un gol di Conti a 5' dalla fine. La Samb avrebbe forse meritato qualcosa in più ma ha peccato di lucidità sotto porta, sprecando un paio di occasioni limpide nel primo tempo. Complice l'espulsione di Candellori al 75' e la necessità di una vittoria per sperare nella qualificazione, la Samb si è sbilanciata in avanti subendo la rete degli ospiti. Il Gubbio è in semifinale con 6 punti, unica squadra nei tre gironi a punteggio pieno.
I TURNI PRECEDENTI
Prima gara triangolare - Sabato 14 maggio
Girone 2 - Gubbio-Parma 2-1
Parte male la Poule scudetto del Parma. Gli uomini di Apolloni perdono a Sansepolcro contro il Gubbio: 2-1 il risultato in favore degli umbri, che partono al meglio ed ora sognano il primo posto nel raggruppamento. Primo tempo ben giocato dal Gubbio, che passa in vantaggio al 42' con Ferri-Marini su assist di un ottimo Crocetti; in apertura di ripresa il Parma pareggia con un eurogol all'incrocio di Simonetti, ma al 50' arriva il gol partita umbro con Crocetti, abile a sfruttare un erroraccio difensivo della coppia Cacioli-Lucarelli. Finale nervoso con assalto parmense ed espulsione per Apolloni, che incassa la prima sconfitta stagionale. Settimana prossima, al Tardini, arriva la Sambenedettese.
Prima gara triangolare - Domenica 15 maggio
Girone 1: Venezia-Sporting Bellinzago 3-4
Una partita da ricordare per il Bellinzago, una da dimenticare per il Venezia. Al Penzo è andata in scena probabilmente la partita più spettacolare dell'anno e a spuntarla, in rimonta, sono stati gli ospiti che adesso hanno una magnifica occasione per vincere il proprio girone. Indubbiamente il punto di svolta della partita è l'espulsione di Acquadro al 72' con i padroni di casa in vantaggio di una rete che però subiscono l'uomo in meno e si fanno recuperare e poi sorpassare dai gol di Massaro e Cacciatore.
Girone 3: Siracusa-Viterbese 1-4
Inizia alla grande la Viterbese. Bella vittoria dei gialloblu sul campo del Siracusa: pessimo inizio dei padroni di casa, con l’immediata espulsione di mister Sottil, subito bissata dal gol di Ansini. E ancora: Invernizzi firma il 2-0. Il team siciliano non da segni di vita e al 28’ arriva anche la terza rete: il marcatore è Neglia. A peggiorare le cose è l’espulsione dell’attaccante di casa, Catania, al secondo giallo dopo un essere andato a segno con una mano. Nel corso della seconda frazione il copione non cambia e la Viterbese riesce a trovare anche il quarto gol con Bernardo. A partita praticamente finita arriva il gol della bandiera per il Siracusa con Giordano, su rigore.
Seconda gara triangolare - Domenica 22 maggio
Girone 3: Virtus Francavilla-Siracusa 2-3
Si è conclusa la seconda giornata della poule scudetto di Serie D nel girone 3: a Francavilla Fontana la Virtus ospitava il Siracusa. I siciliani nel primo match del triangolare avevano subito un passivo piuttosto pesante, incassando una sconfitta interna per 4-1 contro la Viterbese. Al 2' sono proprio gli ospiti a passsare in vantaggio con Gallon, ma ai minuti 6 e 8, Masini firma una doppietta che vale il sorpasso della Virtus. Nella ripresa il Siracusa trova il pari al 58' con Orefice, mentre cinque minuti più tardi trova la rete del definitivo 3-2 con Gallon.
Girone 1: Piacenza-Venezia 5-1
Un Piacenza quasi perfetto annienta il Venezia e aggancia al primo posto lo Sporting Bellinzago. I ragazzi di Franzini passano subito in vantaggio con Marzeglia dopo appena 5' ma Serafini al 25' fa 1-1. Passano 10' ed arriva il vantaggio per i biancorossi firmato da Franchi. Poco prima dell'intervallo Taugourdeau approfitta di una dormita della difesa del Venezia per firmare il 3-1. I lagunari non reagiscono nella ripresa e, prima del 90', iscrivono il proprio nome nella lista dei marcatori Porcino e Minincleri. 5-1 il finale, match senza storia.
Girone 2: Parma-Sambenedettese 2-2
E' una Poule Scudetto amara quella del Parma, gli emiliani terminano il girone con appena un punto raccolto in due partite. Quest'oggi al Tardini i padroni di casa erano partiti in modo ottimale trovando subito il gol con un colpo di testa di Guazzo. A cinque dall'intervallo arriva anche il raddoppio firmato Corapi che realizza una punizione da distanza siderale. Al rientro in campo però cambia tutto. La Samb si getta in avanti e trova il 2-1 con Conson e inizia a crederci. Al 33' i rossoblu restano in dieci, ma quando tutto sembrava finito arriva Titone che si guadagana e trasforma il rigore del 2-2. Adesso i marchigiani si giocheranno la vittoria del girone domenica contro il Gubbio.
PLAYOFF - FINALI DI GIRONE
Domenica 29 maggio
Girone G: Torres-Olbia 0-1
L'Olbia vince i playoff di Serie D relativi al Girone G, sconfiggendo in finale la Torres e mettendo così un piede in Lega Pro. Il gol decisivo arriva al minuto numero 9 grazie a Mastinu direttamente su calcio di punizione. I bianchi sfiorano il raddoppio pochi minuti dopo con Cossu ma l'ex Cagliari colpisce il palo a Fadda battuto. La reazione dei rossoblu si manifesta nella ripresa anche grazie alla superiorità numerica in seguito alla doppia espulsione per l'Olbia (Mastinu e Piredda) a fronte del rosso per la Torres (Lisai) ma Van der Want mantiene la propria porta imbattuta. Grande vittoria per l'Olbia che, dopo aver espugnato Grosseto al primo turno, batte anche la Torres.
Girone H: Francavilla-Unicusano Fondi 0-1
Dopo Trapani, il Fondi espugna anche Francavilla per 1-0 e vince i playoff di Serie D per quanto riguarda il Girone H. L'Unicusano parte meglio rispetto agli avversari ma il primo tempo, senza grandi occasioni, termina giustamente 0-0. Nella ripresa il pressing del Fondi si fa più intenso e, al minuto 68, arriva il gol-vittoria: a siglarlo è il numero 6 ospite Pepe che non lascia scampo a Liccardo, il quale aveva sbarrato qualche minuto prima la porta a Iadaresta. Il Francavilla cerca di reagire ma, nel finale, le conclusioni in porta dei potentini non sono precise. Alla fine sorride il Fondi che, dopo aver vinto anche la Coppa Italia, ora sogna anche la promozione in Lega Pro.
Domenica 22 maggio
Girone A: Caronnese-Lavagnese 2-0
Una Caronnese solida e cinica ha la meglio della Lavagnese: i padroni di casa, dopo un primo tempo dai ritmi compassati, passano in vantaggio al 66' con Barzotti che sblocca un incontro che sembrava destinato ad uno 0-0 ed al conseguente supplementare. I bianconeri provano a reagire ma non riescono a pungere più di tanto. A 8' dalla fine arriva il 2-0 Caronnese firmato da Mair. Nel finale non succede altro, i varesini vincono i playoff e sperano di ottenere un ripescaggio in Lega Pro. Nulla da fare per la Lavagnese, fermata all'ultimo turno dopo il successo sul Chieri nel primo turno.
Girone B: Lecco-Seregno 2-2
Dopo il 3-3 contro il Pontisola, il regolamento premia ancora una volta il Lecco: la squadra di De Paola pareggia anche nell'ultimo turno di playoff contro il Seregno ma ottiene la vittoria in virtù della migliore posizione in classifica. Lecco avanti subito, dopo appena 33'' con Romano anche se a metà primo tempo arriva il pareggio di Capogna. A 20' dalla fine il capitano del Seregno Merli Sala fa 2-1 ma Vignali su punizione ristabilisce la parità sul 2-2. I supplementari scorrono inesorabilmente a favore del Lecco, che riesce a resistere e ad aggiudicarsi i playoff del Girone B. Ora il Lecco spera nel ripescaggio in Lega Pro.
Girone C: Campodarsego-Belluno 2-1
Il Campodarsego sconfigge 2-1 il Belluno e spera in un ripescaggio in Lega Pro: uomo-partita Kabine che sblocca l'incontro al 12' sfruttando un'amnesia difensiva degli ospiti. I gialloblu non riescono a pungere in avanti e ancora una volta Kabine sembra poter chiudere il match al 78' con un gol in contropiede. A 3' dalla fine il Belluno riaccende le flebili speranze di portare l'incontro ai supplementari grazie alla rete di Mosca ma ormai è troppo tardi. Il Campo vince 2-1 e attende. Altro anno in Serie D per il Belluno.
Girone D: Forlì-Correggese 0-2
Dopo la vittoria contro l'AltoVicentino, arriva un altro scalpo per la Correggese che espugna anche il campo del Forlì e vince i playoff del Girone D di Serie D. La squadra di Benuzzi ha la meglio sui forlivesi nei tempi supplementari: sblocca l'incontro l'attaccante guineano Camarà al 103' che, tutto solo, salta due uomini e lascia partire un diagonale che si insacca all'incrocio dei pali. Nel finale, il Forlì prova un arrembaggio ma, a 2' dal 120', arriva il gol che congela il risultato ad opera di Bernasconi. La Correggese vince 2-0 e vede la Lega Pro. Forlì ancora in Serie D.
Girone E: Montecatini-Gavorrano 1-2
Finisce ad un passo dal sogno la favola del Montecatini che da neopromossa è arrivato a giocarsi la possibilità di un ripescaggio in Lega Pro. A porre fine ai sogni dei biancoblu è il Gavorrano che con Lombardi al 9' aveva già indirizzato verso di sè il match. Poco prima dell'intervallo il Montecatini ha trovato il gol del momentaneo pareggio con Gelli, ma al rientro degli spogliatoi il Gavoranno ha ripreso da dove aveva lasciato siglando subito il gol del definitivo 1-2 con Salvadori.
Girone F: Fano-Campobasso 3-2
Finiscono con il Fano vincitore i playoff del girone F. I marchigiani hanno dominato la finale contro il Campobasso, passando in vantaggio al 26' con il solito Gucci. Il Campobasso ha reagito immediatamente trovando il pari con Ferrani, ma il Fano è più forte e dopo appena quattro minuti torna avanti grazie alla rete di Sivilla. La situazione diventa irrecuperabile quando al 69' Borreli sigla il 3-1, il gol di Aquino al 96' arriva ormai troppo tardi. Per il Fano la soddisfazione di vincere i playoff del girone e candidarsi per un eventuale ripescaggio in Lega Pro, per il Campobasso resta la soddisfazione di una grande stagione.
Girone I: Frattese-Cavese 2-3
Aquilotti corsari allo Iannello, per un match che vedeva impegnate Frattese e Cavese in un derby tutto campano. Come da copione è stato un match intensissimo, terminato solamente nei minuti supplementari. Dopo un'occasione capitata al 9' a Marotta, al 20' la Frattese trova lo spiraglio giusto, con la rete di Celiento. Al 44' la Cavese è in dieci uomini per l'espulsione di Maraucci, e un minuto dopo lo stesso provvedimento viene comminato a Tommasini. Al 74' la Cavese si vede annullare un gol a Criniti, in posizione di fuorigioco. All'88', però, Ausiello firma il gol che porta la partita ai supplementari. A rovinare la festa ai padroni di casa ci pensano Criniti al 91' e Donnarumma al 99'. Quest'ultimo si farà espellere poco dopo causando il rigore trasformato da Longo. Nonostante un finale in apnea, la Cavese riesce a strappare il pass per la fase successiva.
PLAYOFF - SEMIFINALI DI GIRONE
Semifinale di girone - Domenica 15 maggio
Girone A: Caronnese-Argentina 2-0
La Caronnese vince 2-0 e demolisce i sogni di gloria dell'Argentina. Dopo un primo tempo molto equilibrato, la seconda forza del girone A mette la freccia al 58' con Corno che raddoppia al 70'. Poche chance per i liguri che alzano bandiera bianca e lasciano strada ai varesini. Caronnese che approda meritatamente così all'ultimo turno dove sfiderà la Lavagnese che ha annientato con un perentorio 5-2 il Chieri.
Girone A: Lavagnese-Chieri 5-2
Con un perentorio 5-2, la Lavagnese annienta il Chieri e vola all'ultimo turno dei playoff. Match equilibrato fino alla mezzora quando Damiani regala il vantaggio ai padroni di casa. Nel giro di 5', la Lavagnese segna tre gol (doppietta Damiani e Forte) che di fatto indirizzano la parita verso il binario bianconero. Brega cala il poker ad inizio ripresa, prima della doppietta di D'Antoni che riapre per un attimo la partita. Al 76', infatti, Balestrero segna il quinto gol per la Lavagnese che, ora, all'ultimo turno dei playoff si troverà di fronte la Caronnese.
Girone B: Lecco-Pontisola 3-3
Il Lecco passa ma il Pontisola ha molto da recriminare. I padroni di casa vanno in vantaggio con França su rigore ma i bergamaschi non mollano e trovano il pari con Ferreira Pinto prima dell'intervallo. A metà ripresa il Pontisola passa avanti con Lella ma, quando la qualificazione sembrava vicina, arriva il gol di Vignali al minuto 85'. Ai supplementari, il Lecco trova il 3-2 con Cardinio ma Alborghetti, nel corso del secondo supplementare, trova il pari. Nel finale il Pontisola cerca il clamoroso 3-4 ma il Lecco resiste e vola in finale. Sarà Lecco-Seregno.
Girone B: Seregno-Ciliverghe Mazzano 2-0
Con un gol per tempo, il Seregno archivia la pratica Ciliverghe Mazzano e approda al turno decisivo dei playoff dove lo attenderà il Lecco. Dopo le prime battute in cui le squadre sembrano risentire della posta in palio, Scapini al 34' apre le danze: i brianzoli soffrono nell'arco della ripresa e rischiano di subire il pari. Ci pensa Gasparri, nel primo minuto di recupero, a congelare il risultato sul 2-0 e a far tirare più d'un sospiro di sollievo ai tifosi del "Ferruccio".
Girone C: Campodarsego-Virtus Vecomp 2-2
Il Campodarsego soffre ma, con tenacia, passa il turno ai danni di una Virtus Vecomp che avrà molto di cui recriminare. Sono proprio gli ospiti a passare in vantaggio al 18' con Joketic servito alla perfezione da Mensah. Il Campo sale in cattedra alla ricerca del pari che arriva al 92' con Kadine. Si va ai supplementari: al 97' Rossi riporta avanti gli ospiti. Quando tutto sembra finito, l'arbitro assegna un calcio di rigore al Campodarsego per un fallo di Rossi su Aliù: sul dischetto si presenta Cacurio che fissa il punteggio sul 2-2. Con questo risultato, il Campo passa il turno per il miglior posizionamento in classifica. Ora sarà sfida con il Belluno.
Girone C: Este-Belluno 0-1
Basta un gol del Cobra Corbanese al Belluno per passare il turno. Cade l'Este che non riesce a sfruttare il fattore-campo e dice addio ai playoff. Il Belluno parte forte nel primo tempo ma non riesce a trovare il vantaggio. Nella ripresa la partita è più equilibrata ma Corbanese al 68' la sblocca: grande azione di Sommacal che salta tre uomini e serve l'attaccante che si gira e fredda Lorello. I padroni di casa sfiorano il pari nel finale ma non arriva, Belluno al turno finale contro il Campodarsego.
Girone D: Altovicentino-Correggese 1-4
Sorpresa nel girone D: la Correggese elimina l'Altovicentino con un 4-1 maturato nei tempi supplementari. Gli ospiti passano in vantaggio alla mezzora con Ponsat e mantengono il risultato con non poche difficoltà fino all'85' quando Gritti si inventa un eurogol e fa 1-1. Si va così ai supplementari dove Castellani ci impiega 7' per riportare avanti gli emiliani. Lo stesso Castellani trova la doppietta prima della fine del primo supplementare. Ci pensa poi Camarà a fissare il risultato sul 4-1 finale per la Correggese che ora se la vedrà con il Forlì.
Girone D: Forlì-San Marino 3-1
Il Forlì rispetta i favori del pronostico battendo per 3-1 il San Marino: i biancorossi approdano al turno finale dove se la vedranno con la Correggese. A passare in vantaggio sono gli ospiti con Olcese che trasforma un calcio di rigore. Al 40' arriva il pareggio del Forlì con Nocciolini che fa 1-1 prima dell'intervallo. Al 50' il Forlì completa la rimonta con Bussaglia prima del 3-1 finale firmato da Turchetta pochi minuti prima del triplice fischio. Il Forlì sfiderà, dunque, la Correggese in casa nel turno finale di playoff.
Girone E: Montecatini-Ghivizzano 1-0
Al termine di una partita che nervosa è dir poco è il Montecatini a guadagnarsi il pass per la finale dei playoff. I padroni di casa hanno trovato il gol partita al 32' con il rigore trasformato da Santini e da quel momento in poi è iniziato il far west. Al 44' il Gavorrano resta in dieci per l'espulsione di Baretta, ma l'inferiorità numerica dura solo venti minuti perchè al 67' è Mazzanti a prendersi il secondo rosso di giornata. Il nervosismo sale e l'arbitro estrae altri quattro rossi, rispettivamente a Lelli, Michelotti, Pagano e Centi. Oltre ai giocatori è stato allontanato anche l'allenatore ospite, Fanani.
Girone E: Gavorrano-Poggibonsi 2-1
Partito al cardiopalma in quel di Gavoranno. I padroni di casa spingono sin dal calcio d'inizio, gli ospiti si difendono bene ma al 23' devono capitolare: a siglare il vantaggio casalingo è Lombardi. La reazione del Poggibonsi non tarda ad arrivare, ma il gol del pareggio arriva solo nel secondo tempo e a siglarlo è Veratti. La partita sembra esser avviata ai supplementari, ma al 93' arriva il gol partita di Rubechini che regala al Gavorrano la finale playoff da disputare contro il Montecatini.
Girone F: Fano-Fermana 2-2
E' arrivato al capolinea il sogno della Fermana, è il Fano a qualificarsi per la finale playoff contro il Campobasso. I padroni di casa partono alla grande trovando il gol al 14' con il solito Gucci che ha trafitto il portiere avversario con un bel colpo di testa. Il Fano sembrava aver in mano la partita, ma un calo di concentrazione ha permesso alla Fermana di raggiungere il pari con Russo al 90'. Si va dunque ai supplementari con il trend della gara in favore degli ospiti, ma a trovare il gol è Torta per il Fano. Arriva subito il pari di Molinari, ma è tutto inutile, in finale ci va il Fano.
Girone F: Campobasso-Matelica 2-1
In una partita combattuta il Campobasso trova la vittoria e si qualifica alla finale playoff. Per i padroni di casa era tutto iniziato per il meglio grazie alla rete siglata da Todino al 14' del primo tempo, ma dopo l'inizio della ripresa è uscito il Matelica. Gli ospiti si sono buttati in avanti alla ricerca del gol del pari, poi arrivato al 55' grazie a Giovannini. La partita sembrava ormai avviata verso i supplementari, ma all'88 Gattari la risolve trasformando in gol il cross arrivato dal corner.
Girone G: Grosseto-Olbia 1-2*
Grande impresa degli olbiesi che con i gol di Caboni e Cossu si impongono in casa del favoritissimo Grosseto eliminandolo dai playoff. Sin dai primi minuti di gara si è visto un'Olbia battagliero e pronto all'impresa, già al 13' la prima situazione dubbia con Cossu atterrato in area grossetana, l'arbitro non concede il rigore ma alla mezz'ora Caboni insacca lo 0-1. Il Grosseto si scuote con Zotti a suonare la carica, l'attaccante si guadagna e trasforma il calcio di rigore per l'1-1. A decidere il match è però un grande gol di Cossu che va a segno direttamente da calcio d'angolo. Adesso i "bianchi" dovranno affrontare la vincente tra Torres e Rieti.
Girone G: Torres-Rieti 1-1*
Quella del Vanni Sanna è stata una partita a due velocità, nei tempi regolamentari le squadre si sono studiate senza creare grandi occasioni. Nemmeno con la Torres in dieci uomini il Rieti è riuscito a trovare il vantaggio, per il quale si è dovuto aspettare il primo tempo supplementare con il gol di Cericola dal limite dell'area. Sembrava tutto fatto per gli ospiti, ma il giovane fenomeno della Torres, Musto, al 115' ha trovato il gol decisivo dell'1-1 distruggendo i sogni del Rieti. Torres quindi che si proietta verso lo scontro di domenica prossima, sempre al Vanni Sanna, contro l'Olbia.
* In seguito al ricorso della Torres dopo la penalizzazione di 2 punti in classifica le gare sono state rinviate e disputate il 22 maggio. Il ricorso è stato respinto dalla Corte d'Appello Federale
Girone H: Taranto-Unicusano Fondi 1-2**
Partita pazzesca fra Taranto e Unicusano Fondi: gli ospiti trovano il gol del 2-1 all'ultimo respiro e accedono alla finale playoff del girone H dove affronteranno il Francavilla. Match che si era messo subito in discesa peri padroni di casa, con il gol di Siclari a metà primo tempo. Nella ripresa è Nohman a firmare il pareggio, mentre il sorpasso è timbrato da Tiscione nel recupero del secondo tempo supplementare. Continua dunque l'avventura del Fondi, che dopo la Coppa Italia di Serie D vuole regalarsi un'altra soddisfazione.
Girone H: Francavilla-Nardò 2-0**
Si è concluso il match tra Francavilla e Nardò, valevole per la finale playoff del girone H. La prima frazione di gara è terminata sul punteggio di 0-0. Il Francavilla era parso in forma migliore rispetto agli ospiti: prima Sekkoum e poi Pisani avevano fatto tremare i tifosi ospiti. La ripresa, però, non ha cambiato il canovaccio tattico del match, col Francavilla sempre in proiezione offensiva. Al 65' i padroni di casa si portano in vantaggio con D'Auria, per poi chiudere definitivamente i conti all'80' con Pisani, che fa volare i suoi dritti alla finale playoff.
** Rinvii predisposti per l'impegno dell'Unicusano Fondi nella finale di Coppa Italia Serie D. Le gare si sono disputate il 22 maggio
Girone I: Frattese-Vibonese 1-0
Partita equilibrata tra Frattese e Vibonese, le due squadre hanno entrambe iniziato il match con atteggiamento garibaldino e l'espulsione di Varchetta avrebbe dovuto favorire l'attacco degli ospiti, ma i nerostellati hanno saputo tenere bene il campo nonostante l'uomo in meno. Il gol vittoria di Tommasini arriva a partita quasi finita, con la Vibonese che probabilmente pensava già ai tempi supplementari. I nerostellati adesso dovranno vedersela con la Cavese nella finale playoff.
Girone I: Cavese-Reggio Calabria 2-1
Niente da fare per il Reggio Calabria, sconfitto nella semifinale playoff dalla Cavese. A Cava de' Tirreni la squadra dello stretto ha provato a rimediare al disastroso primo tempo, soprattutto in fase difensiva, disputando una buona seconda frazione, ma non è bastato. Pesano moltissimo le due occasioni divorate da Forgione nel corso del primo tempo quando il match era ancora in discussione e a nulla è valso il gol del 2-1 di Oggiano.
PLAYOUT (sola andata)
Domenica 29 maggio: gara unica (in maiuscolo le squadre che si sono salvate)
Girone I: Leonfortese-GELBISON 0-1*
La Gelbison espugna Leonforte e costringe i biancoverdi alla retrocessione in Eccellenza. Il gol decisivo è arrivato al 20' grazie a De Luca che trafigge Costanzo alla prima occasione degna di nota. La Leonfortese alza inevitabilmente il baricentro e crea numerose occasioni - addirittura 17 tiri verso lo specchio della porta contro i 4 degli ospiti - ma vengono annullate dalla giornata di grazia del portiere della Gelbison D'Agostino che sale alla ribalta nel secondo tempo con interventi prodigiosi e, soprattutto al 90', quando l'arbitro decreta un calcio di rigore per la Leonfortese: sul dischetto si presenta Lo Coco che però si lascia ipnotizzare da D'Agostino. Vince la Gelbison 1-0 e resta in Serie D, retrocessione in Eccellenza per la Leonfortese.
* La gara è stata riviata per il ricorso della Leonfortese contro Figc e Scordia: in data 24 maggio il Collegio di garanzia del Coni ha dichiarato inammissibile il ricorso, pertanto la classifica non è stata modificata.
Domenica 22 maggio: gara unica
Girone A: Vado-FEZZANESE 0-2
La Fezzanese sovverte i pronostici e sconfigge il Vado al "Chittolina" per 2-0 grazie ad una doppietta di Grasselli, entrato nella ripresa e MVP dell'incontro. Nel primo tempo le due squadre sentono l'importanza della posta in palio e lo spettacolo ne risente. Ad inizio ripresa la Fezzanese preme con maggiore insistenza e proprio Grasselli, al 77', sblocca l'incontro. Nel finale il Vado si sbilancia lasciando spazio alle ripartenze verdi e ancora Grasselli fa 2-0. Con questo risultato la Fezzanese resta in Serie D mentre il Vado è costretto alla retrocessione in Eccellenza.
Girone C: MONTEBELLUNA-Fontanafredda 2-0
Il Montebelluna vince 2-0 contro il Fontanafredda e si salva: ospiti, invece, costretti all'Eccellenza. I ritmi dell'incontro non sono elevati ed il primo tempo si conclude senza problemi sullo 0-0. Ad inizio ripresa De Vido sigla il gol del vantaggio per i padroni di casa, salvati 15' dopo da Rigo che para un calcio di rigore. Nel finale il Fontanafredda tenta il gol del pareggio che porterebbe l'incontro ai supplementari ma, al contrario, subisce il 2-0 firmato da Fasan. Il Montebelluna resta in Serie D, Fontanafredda in Eccellenza.
Girone C: TRIESTINA-Liventina 1-1
Al termine di una partita incredibile, la Triestina centra l'obiettivo: gli alabardati pareggiano 1-1 contro la Liventina e, in virtù del miglior posizionamento in classifica, riescono a rimanere in Serie D. I tempi regolamentari terminano 0-0 mentre nella mezz'ora dei supplementari succede di tutto: al 92' Dalla Riva concretizza un rigore molto discusso dagli ospiti. Nel corso del secondo mini-tempo, Vianello spreca il secondo rigore per la Triestina che, al 118', subisce il pareggio firmato da Gardin. La Liventina cerca un altro gol che significherebbe Serie D ma non riesce nell'intento. La Triestina, con fatica, resta nella categoria mentre la Liventina ritorna dopo un solo anno in Eccellenza.
Girone D: MEZZOLARA-Villafranca Veronese 2-1
Partita da dentro o fuori tra Mezzolara e Villafranca. Il Mezzolara, padrone di casa, si porta in vantaggio al 50' con Macagno. Passano appena otto minuti e Larusso firma il raddoppio, facendo esplodere di gioia i suoi. Nonostante il doppio svantaggio gli ospiti non mollano, e al 63' trovano il gol con Cecco, che accorcia le distanze portando il risultato sul punteggio di 2-1. Al 76', però, il Villafranca rimane in dieci uomini per l'espulsione di Belfanti.Al 90' il risultato non cambia, e il Mezzolara può così festeggiare la permanenza in Serie D.
Girone E: Scandicci-MASSESE 0-3
Vittoria schiacciante della Massese contro lo Scandicci, uno 0-3 secco che lascia i padroni di casa senza alcuna scusante. Con i gol di Del Nero, Falchini e Dell'Amico la Massese può festeggiare un'insperata permanenza in Serie D, mentre lo Scandicci deve affrontare l'inferno della retrocessione in Eccellenza. Gli ospiti sono riusciti ad indirizzare il match nei minuti a cavallo dei due tempi con le reti di Del Nero, su rigore, e di Falchini. La terza rete è arrivata a tempo scaduto con Dell'Amico.
Girone F: MONTICELLI-Isernia 1-1
Ci sono voluti i tempi supplementari per decidere chi tra Monticelli ed Isernia si sarebbe salvato, a spuntarla alla fine sono i padroni di casa. Monticelli quindi salvo grazie all'1-1 finale che premia la miglior posizione in classifica dei padroni di casa che ora possono festeggiare. Saranno invece molto amareggiati i giocatori ed i tifosi dell'Isernia che dopo aver trovato il gol con Ruggieri, in risposta a quello di Petrucci, si sono visti annullare anche una seconda marcatura poco dopo l'inizio del secondo tempo. Gli ospiti hanno tentato in tutti i modi di trovare il gol salvezza ma sia Margarita sia Galli non sono stati abbastanza cinici.
Girone G: Budoni-CYNTHIA 0-2
Clamorosa salvezza ottenuta dal Cynthia sul campo del Budoni. La squadra di Genzano si è presentata sul campo sardo agguerritissima e ha dominato la partita portando a casa un'insperata permanenza in Serie D. E' invece condannato all'Eccellenza il Budoni che quest'oggi non ha saputo replicare alle reti di Fecondini, nel corso della prima frazione, e di Attili a quindi dal termine. Adesso a Genzano potrà scoppiare la festa salvezza, mentre nella cittadina sarda dovranno già pensare a programmare il futuro.
Girone G: LANUSEI-Castiadas 1-0
Festa grande al Lixius, il Lanusei ha sconfitto 1-0 il Castiadas nel playout del girone G e si è guadagnato la salvezza in Serie D. Pomeriggio amaro per gli ospiti che salutano la categoria: giocheranno la prossima stagione in Eccellenza. Partita vibrante, ricca di occasioni da una parte e dall'altra soprattutto nella prima frazione: a decidere la sfida è il gol di Venneri a metà della ripresa. A tagliare le gambe al Castiadas è stata poi l'espulsione di capitan Porcu, ad un quarto d'ora dal termine.
Girone H: SAN SEVERO-Serpentara 2-2
E' terminata sul risultato di 2-2 il match tra San Severo e Serpentara. Nel primo tempo sono i foggiani a dominare il gioco, andando in doppio vantaggio al 14' e al 18', rispettivamente con Florio e Rossi. Sembrava un match a senso unico, ma nella ripresa uno scatenato Delgado firma una doppietta in due minuti (al 63' e al 64'), rimettendo tutto in discussione. Al 100' il direttore di gara sventola il cartellino rosso a Ilari, costringendo così il Serpentara a concludere il match in nove uomini, vista l'espulsione di Del Duca durante i tempi regolamentari. Il San Severo con questo risultato è salvo.
Girone I: Marsala-PALMESE 1-3
All'Antonino Lombardo Angotta, Marsala e Palmese si giocavano la permanenza in Serie D. All'11' Riccobono porta in vantaggio la formazione di casa, ma al 35' uno sfortunato autogol di Maltese riporta il punteggio in equilibrio. Nella ripresa entrambe le squadre non trovano il gol, e quindi occorrono i tempi supplementari per decretare il vincitore. Il gol arriva al 95', con Corsale che porta avanti la Palmese. L'incontro resta sul risultato di 2-1 fino al 119', quando Mangiarotti trova la rete che segna il definitivo 3-1 e fa calare il sipario sul match.