Juventus che vince in rimonta contro un bel Genoa e si porta a -5 dall'Udinese sconfitta ieri dalla Roma. E' un bel 3-2 il risultato del 'lunch match', con i bianconeri che in rimonta centrano la terza vittoria consecutiva. Decisivo Toni a 10' dal termine: di Pepe e Matri gli altri gol. Per il Genoa a segno Floro Flores, dopo il vantaggio dato dall'autorete di Bonucci.
Delneri, ancora alle prese con le defezioni di Chiellini e Del Piero, vara nuovamente il tridente, con Krasic e Pepe ai lati di Matri, mentre in porta confermato Storari, con Buffon non convocato per il mal di schiena. Ballardini, che nella sua carriera non ha mai perso a Torino, deve fare i conti con la squalifica di Criscito: pronto Antonelli. In attacco Paloschi vince il ballottaggio con Palacio per affiancare Floro Flores.
Primo tempo che inizia all'insegna del grande caldo: il termometro all'Olimpico di Torino segna 33 gradi. Juventus che parte in confusione: Delneri scambia continuamente le posizioni di Krasic, Pepe e Marchisio nei primi minuti e l'assetto tattico dei bianconeri non è chiarissimo. Al 7' minuto un innocuo passaggio di Antonelli verso il centro viene deviato di destro da Bonucci, che spiazza Storari e sigla uno sfortunato autogol. Juve in bambola e Genoa che ne approfitta per rendersi pericoloso con un paio di contropiedi illuminati dalla velocità di Floro Flores, davvero in palla. Pian piano i bianconeri si rianimano e cercano il pareggio, facendosi trovare più volte di fronte a Eduardo: clamorose le occasioni negli ultimi cinque minuti finali, con il portiere brasiliano che respinge un colpo di testa dello stesso Bonucci al 39' e con Pepe che, sempre di testa, manda sull'esterno della rete un bel cross di Motta.
Nella ripresa la Juventus trova il pareggio dopo 5': un bel cross di Aquilani viene girato di testa da Pepe e, complice l'evidente deviazione di M. Rossi, buca Eduardo per l'1-1. Genoa che però non viene demoralizzato, e con una bella combinazione partita da Paloschi e rifinita da Antonelli, trova il nuovo vantaggio con un bel destro di Floro Flores al 57'. Delneri allora cambia assetto tornando alle due punte e affiancando a Matri Luca Toni: detto-fatto, proprio l'ex genoano, in cerca di rivincite, serve a Matri una sponda che il numero 32 trasforma in gol saltando Kaladze e appoggiando di piatto destro. Juventus che ci crede e fa bene, dato che all'83' minuto un lancio illuminante ancora di Aquilani trova il taglio di Toni dietro a Dainelli: controllo e tiro di esterno destro, e Olimpico che esplode. Il Genoa ci prova fino all'ultimo fallendo anche una facile occasione con Floro Flores, ma è ancora la Juve che sfiora il colpo del ko, con Toni che sbaglia davanti alla porta tirando fuori alla sinistra di Eduardo.