"Mi attendevo questa risposta dopo al delusione di Europa League. Ma non si può portare all'1-0 fino al 90' una partita come questa. È mancata la cattiveria. L'abbiamo controllata ma ci siamo dimenticati di chiuderla". Queste le parole di Sarri al termine della partita contro la Spal terminata 1-0 con gol di Allan. "Spero che la Nazionale non lo chiami almeno fino a giugno" ha detto l'allenatore dei partenopei sul centrocampista autore del gol. Soprattutto dopo la disfatta di Europa League dove le riserve non sono state all'altezza della competizione, ma che il Napoli abbia la panchina corta, questo è noto sin dall'inizio del campionato.
L'analisi della partita: "Abbiamo fatto una buona partita, tatticamente abbiamo fatto molto bene. Abbiamo creato molto, ci è mancato un pizzico di cattiveria in più perché il risultato fosse in linea con la prestazione. Troppo difficile pensare di poterle vincere tutte, mancano molte partite, se si pensa alla classifica di dieci giornate fa, ci sono sorprese. È una media punti che non concede prigionieri, basta avere un calo di due partite che ti trovi in un’altra situazione. I ragazzi devono pensare alla prossima partita. Allan è un ragazzo che continua a crescere da tre anni, questo ci lascia sperare che abbia ancora qualche margine".
In settimana Allegri ha punzecchiato Sarri sul suo continuo lamentarsi, dicendo che non è da Serie A un atteggiamento simile, ma più da Lega Pro: "In Lega Pro ci sono tanti ottimi allenatori, come Silvio Baldini, per cui ho una stima profonda. Non ho nulla contro questa categoria, anzi".
Coppa e turn over: "L’Europa League è una follia, una manifestazione molto invasiva. Siamo corti come giocatori, molte squadre alternano nelle coppe, altre alternano in campionato se hanno situazioni in campionato che possono cambiare poco. Alcuni cambi sono indispensabili, ma la squadra ha giocato senza entusiasmo".