La Champions per la Juventus ora non è più impossibile. I bianconeri battono 1-0 la Lazio all’Olimpico con gol di Pepe all’87’ e si portano a -4 dall’Europa che conta e dai biancocelesti in classifica. Ora la Lazio rischia, perché Udinese e Roma sono ad un punto. Padroni di casa in dieci dall’80’ per il rosso a Ledesma
Reja deve fare a meno di Sculli e di Mauri e sceglie Brocchi come diretto avversario di Krasic. L’unica punta è Zarate, assistito anche da Floccari ed Hernanes. La Juve con il classico 4-4-2, tanto caro a Delneri, al via con una sola novità in difesa: Barzagli al posto di Bonucci. Del Piero e Matri sono i due davanti. Inizia forte la Lazio, che va al tiro due volte con Zarate e una con Hernanes nei primi dieci minuti: nessun problema per Buffon. Poi due minuti di celebrità per il gregario Brocchi, che però tra il 24’ e il 26’ spreca due volte da buona posizione: prima con un tiro al volo respinto da Motta e poi con un colpo di testa fuori misura. Ma le occasioni più importanti arrivano al 33’ per i biancocelesti e due minuti dopo per la Juventus. Floccari mette i brividi a Buffon, lesto a parare con i piedi un sinistro in diagonale. I bianconeri si svegliano dal letargo con un sinistro di Matri a tu per tu con Muslera, che gli dice di no in uscita. Il possesso palla dice Lazio, ma il risultato è ancora sullo 0-0 nei primi 45’.
Un’altra Juve in avvio di ripresa, subito pericolosa con un cross basso di Grosso da sinistra, con il portiere laziale che para in due tempi. Brocchi, però, spaventa ancora una volta Buffon: sinistro altissimo di controbalzo da ottima posizione. La Lazio reclama un rigore al 65’ per un contatto sospetto tra Chiellini e Floccari in area. E al 70’ Hernanes mette i brividi a Buffon con una botta potente da 35 metri: palla in angolo. A dieci minuti dalla fine la svolta della partita: Ledesma lascia i suoi in dieci per somma di ammonizioni dopo un fallo su Felipe Melo. A tre dalla fine, all'87', Pepe mette la sua firma con un sinistro al volo che infila Muslera, dopo un tocco fortuito di Toni al limite dell’area. Finisce così con una vittoria fondamentale per i bianconeri in chiave Europa.