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Il gol di Destro e la bella doppietta di Calaiò firmano il 3-0 che permette al Siena di piegare un Lecce troppo remissivo e incapace di concretizzare le proprie occasioni da gol. Nel Siena non sono della partita Angella, Reginaldo, Angelo e Del Grosso, il tecnico Sannino si affida al 4-4-2 con Calaiò e Destro coppia d'attacco. Nel Lecce sono indisponibili Olivera, Carrozzieri e Oddo, oltre allo squalificato Grossmuller, e Di Francesco opta per il 4-2-3-1 con Piatti, Bertolacci e Pasquato a supporto dell'unica punta Corvia.
Il primo tempo è caratterizzato da un grande possesso palla del Lecce, ma i salentini non si sono praticamente mai resi capaci di impensierire il portiere avversario. Per contro un cinico Siena passa subito in vantaggio alla prima occasione: al 6' D'Agostino batte un calcio di punizione dalla sinistra, cross pennellato in area per il puntuale colpo di testa di Destro che beffa l'impacciato Obodo in marcatura e fulmina Julio Sergio. I giallorossi tentano di rimettere in equilibrio la gara, ma non riescono a concretizzare tutto il gioco creato contro un Siena che invece si difende con attenzione e si affaccia solo sporadicamente in avanti sfruttando qualche ripartenza in contropiede.
Nella ripresa le aspettative di spettacolo non vengono deluse, ma è solo il Siena a mettere in campo un gioco degno e capace di destare il giusto interesse degli spettatori. Al 54' proprio i mai domi toscani pervengono al raddoppio grazie a un preciso diagonale sinistro di Calaiò su assist dell'ispiratissimo Destro. I giallorossi, sotto di due gol e in inferiorità numerica per l'espulsione di Esposito al 61', appaiono sempre più confusi e incapaci di reagire contro un Siena invece brillante e organizzato in tutti i reparti. Nemmeno con le tre sostituzioni in sequenza di Bertolacci, Pasquato e Corvia per Di Michele, Strasser e Ofere, gli uomini di Di Francesco riescono a riprendere in mano la gara andando addirittura a subire il pesante 3-0 ancora ad opera di Calaiò che al 71' beffa ancora la difesa leccese con un magistrale pallonetto da fuori area.
Sannino, abile nel gestire la gara, si permette anche i suoi tre comodi cambi inserendo Vergassola, Reginaldo e Grossi per far rifiatare D'Agostino, Calaiò e Mannini. La gara, fatta salva la traversa colpita da Grossi al 90', non ha più nulla da offrire e si chiude quindi sul netto e meritato 3-0 del Siena. Deludente prestazione del Lecce che ristagna a quota 3 incassando la seconda sconfitta consecutiva. Grande entusiasmo invece in casa Siena che ora, con 5 punti in classifica, andrà a Palermo con il morale alle stelle.
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