Pareggio e spettacolo al Silvio Piola di Novara, con i piemontesi che vengono bloccati dal Piacenza per 2 a 2. Rubino apre le marcature, Bianchi pareggia su calcio d’angolo. Nella ripresa prima Motta e subito dopo Guzman firmano gli altri due gol del match.
Emozioni fin dai primissimi secondi: ne bastano dieci a Motta per impegnare Cassano con un bel destro al volo che il portiere devia coi pugni. Il Novara insiste e pressa bene gli avversari, che non riescono a contenere Bertani e compagni. Piccolo ha una chance per pareggiare al sesto, ma il pallone di Cacia è fuori misura per l’attaccante. Al 10’ il Novara passa: Rubino, dimenticato dalla difesa in area, infila di testa su un preciso cross di Marianini dalla destra. Cassano salva ancora su Bertani al 18’, ma il Novara fa l’errore di rilassarsi e il Piacenza ritrova il coraggio. Ujkani compie il miracolo sulla rovesciata di Cacia al 24’, ma non può ripetersi sul corner successivo quando Bianchi di testa sigla il gol del pareggio. La risposta della squadra di casa non si fa attendere: prima due buone occasioni di Motta, poi una bella azione di Bertani, con Cassano ancora decisivo. Al 42’ ancora Cassano a dire di no a Motta, che aveva provato un bel destro al volo. Dove non arriva il portiere piacentino arriva la fortuna, con il pallone calciato da Bertani che sbatte sul palo durante l’ultimo minuto di recupero.
La ripresa vede subito il Novara all’arrembaggio con il gol del vantaggio che non tarda ad arrivare. Al 48’ Motta, tutto solo, viene servito in area, si presenta a tu per tu con Cassano che nulla può sul suo tiro angolato. Ma è una gioia effimera perché il Piacenza sfrutta alla grande le occasioni che crea: Guzman pennella con maestria una punizione dal limite destro dell’area con il suo sinistro un minuto dopo, beffando Ujkani che si aspettava un cross in area. I piemontesi non ci stanno: costruiscono, tengono il pallino del gioco, ma non trovano la rete. Tesser lancia Scavone e Lanteri, Madonna toglie Piccolo e Marchi e si copre con Cofie e Avogadri. Ma i tentativi del Novara sono troppo sterili e la difesa del Piacenza ben organizzata.
Il Novara tira un sospiro di sollievo e ringrazia il Sassuolo, che in extremis ha bloccato il Varese sul pareggio, lasciando la squadra di Sannino quarta ad un punto. Il Piacenza può gioire per essere tornato a fare punti dopo una brutta striscia di quattro partite perse, ma la zona retrocessione è ancora vicina.