Il Pescara sfata il tabù trasferta e prova a volare, il Piacenza si lecca le
ferite. Al Garilli 2-0 per i ragazzi di Di Francesco. Succede tutto nella
ripresa, dopo il rosso a Gervasoni in avvio. Gli abruzzesi risolvono la partita con Gessa e Maniero in quattro minuti, tra il 73' e il 77'. E gli emiliani non riescono più a reagire.
La notizia è il ritorno del bomber piacentino Cacia dopo quattro giornate, ma il primo squillo della partita è del collega pescarese Bucchi all'8'. Cross da destra di Zanon, l'ex Perugia si avvita di testa in area e Cassano respinge. Ancora Empoli in avanti al 17': gran sinistro di Bonanni su assist di Soddimo che esce di un soffio sul secondo palo. E al 28' i toscani vanno di nuovo al tiro con lo stesso Soddimo: sinistro sopra la traversa dopo una sponda di petto di Bucchi al limite dell'area. Poi una rovesciata del solito Bucchi parata da Cassano con uno sbadiglio al 40'. Il Piacenza è tutto in un sinistro alle stelle di Piccolo al 44' e in un tiro di Mandorlini, bloccato da Pinna all'ultimo secondo. Il pareggio è il risultato più giusto finora.
La ripresa è un altro film. Rosso improvviso a Gervasoni dopo 26 secondi: il difensore, superato da Bonanni, blocca con la mano il pallone diretto verso l'area tutta libera e viene espulso. Ecco che allora Madonna corre ai ripari con due cambi: Mei per Guerra e Mandorlini al posto di Marchi. Ma la musica non cambia più di tanto. Anche se Cacia ci prova di testa al 64' senza trovare, però, la porta. E un minuto dopo Zanon, appena ammonito, tocca il pallone con la mano ma l'arbitro lo grazia. Il Garilli è imbufalito. Ancor di più al 73', quando Gessa con un piattone sotto la traversa beffa tutti: è 1-0. E quattro minuti dopo Maniero concede il bis sul filo del fuorigioco, su assist filtrante di Bucchi. Uno-due pazzesco del Pescara in un amen. C'è ancora tempo per il colpo di testa di Bucchi fuori misura all'84'. Laddove l'unico serio tentativo del Piacenza è di Cacia, che impegna Pinna al 92' con il destro. Quattro minuti di gran Pescara e il Piacenza va ko. Per gli abruzzesi un successo importante in chiave playoff; c'è solo un punto ora da recuperare alla Reggina, sesta all'ultima piazza buona per sperare nella promozione.