Serie B: Cittadella corsaro, tonfo Reggina

Pubblicato il 9 aprile 2011 alle 17:35:30
Categoria: Serie B
Autore: Redazione Datasport.it

Colpaccio esterno per 1-0 del Cittadella, che sbanca il Granillo con un gol di Piovaccari al 9' e si tira momentaneamente fuori dalla zona play-out. E’ crisi nera, invece, per la Reggina che da sei giornate non riesce a vincere. La squadra di Atzori resta aggrappata ai play-off ma, vista la prestazione di oggi, ha bisogno assolutamente di una scossa per continuare ad alimentare il sogno promozione.
Piovaccari, con questa marcatura, raggiunge quota 17 in classifica cannonieri.

In avvio Atzori si affida ad Acerbi in difesa e tiene fuori De Rose e Montiel. Foscarini risponde con un 4-4-2 molto offensivo con Volpe che va a fare il centrale di centrocampo accanto a Dalla Bona.
Il Cittadella parte decisamente con il piede schiacciato sull’acceleratore. Al 9’ una sponda di testa di Nassi innesca Piovaccari. L’attaccante brucia Acerbi, entra in area in posizione defilata e, con un sinistro chirurgico, batte Puggioni per il vantaggio ospite.
La rete subìta non scuote più di tanto i padroni di casa. Colombo è bravo a spingere sulla destra ma i suoi cross sono spesso preda dei difensori avversari. Bonazzoli lotta su tutti i palloni ma Sarno e Campagnacci non lo supportano adeguatamente. E così è il Cittadella a rendersi pericoloso in contropiede: al minuto 25 Di Roberto dialoga con Piovaccari e scappa verso la porta avversaria. Il centrocampista, però, si perde nell’ultimo passaggio.
Dieci minuti dopo Sarno trova la via del gol ma per l’arbitro il fantasista amaranto si trova in fuorigioco. Da rivedere la posizione di Job che, sul lato opposto della linea difensiva, tiene probabilmente tutti in gioco.
In chiusura di tempo lo stesso Sarno trova Campanacci solo sul secondo palo. Il pubblico di casa grida al gol ma Villanova è prodigioso a ribattere in angolo la conclusione a botta sicura dell’avversario.

La ripresa è poca cosa. La Reggina è scarica e non riesce mai ad impensierire seriamente il Cittadella. Atzori inserisce De Rose per Adejo, passando a una difesa a quattro. Ma la mossa non sortisce gli effetti sperati.
Al 57’ Cosenza perde clamorosamente palla al limite della sua area. Questa volta è Puggioni a superarsi per anticipare Puggioni, ormai lanciato a rete. Tra i padroni di casa entrano anche Alessio Viola e Castiglia, ex di turno.
Non succede nulla fino al minuto 86’ quando Castiglia reclama un rigore per una trattenuta in area commessa da Volpe.
Finisce con il pubblico reggino che abbandona prematuramente gli spalti.
Il Cittadella non vinceva in trasferta dal 13 novembre scorso. Atzori ha bisogno di riordinare le idee.