RIVIVI LE EMOZIONI DEL MATCH: CRONACA, PAGELLE E TABELLINO
Il Livorno vince 2-0 a Varese nella gara che chiude il programma del sabato della quarta giornata di serie B. La formazione amaranto ottiene il massimo con il minimo sforzo, contro un avversario che è lontano parente di quello frizzante e spregiudicato della scorsa stagione. Il Varese non ha più alcuna certezza, nemmeno lo stadio Ossola: dopo 55 partite infatti, i lombardi perdono in campionato davanti al pubblico amico. Non succedeva dal settembre 2008. Come se non bastasse, i biancorossi sono gli unici a non aver ancora fatto un gol in quattro gare.
Primo tempo privo di emozioni tra Varese e Livorno. Le due squadre hanno giocato ad un ritmo molto basso e non hanno quasi mai cercato un cambio di velocità importante per provare a fare la differenza. Il Varese si è appoggiato alla vena di Nadarevic: il bosniaco sulla destra ha fatto impazzire Pieri e ha costretto all'ammonizione Dionisi e Remedi. Al 23' Nadarevic si costruisce una buona conclusione ma il suo tiro è di poco alto sulla traversa. La palla gol migliore l'ha però avuta il Livorno con Rampi, che a tu per tu col portiere Moreau, si fa deviare il sinistro al 36'.
Nella ripresa, dopo appena cinque minuti, il Livorno sblocca il risultato. La difesa di casa non libera un pallone indirizzato a Paulinho, arriva Luci che dal limite scarica un violento sinistro che finisce all'incrocio dei pali. La formazione di Novellino cresce e sfiora il raddoppio due volte con Paulinho. Il 2-0 arriva al 71' con Dionisi che è bravissimo, sul lato corto dell'area, a portarsi la palla sul destro e a spedirla nell'angolo lontano. Al 75' Genevier sfiora il tris con una gran botta da fuori disinnescata da Moreau. Il Varese al 76' perde Carrozza, espulso per un brutto ed inutile fallo. I padroni di casa escono tra i fischi mentre il Livorno si rilancia in classifica con 7 punti.