Riesce il miracolo a Cagni alla sua prima partita sulla panchina del Vicenza: i biancorossi battono 2-1 il Verona grazie ai gol di Augustyn e Abbruscato che valgono la prima vittoria in campionato. Seconda sconfitta consecutiva invece per il Verona di Mandorlini, battuto anche la scorsa settimana dal Torino.
Nel primo tempo accade poco di eclatante. I gialloblù fanno la partita e impediscono al Vicenza di creare grosse azioni, grazie soprattutto al pressing degli attaccanti sui centrali difensivi biancorossi che faticano a far partire il gioco e spesso perdono palla. Gomez parte piano ma poi si scalda, Bjelanovic ci prova dopo 6' e trova la parata di Frison. Non si contano le discese sulla sinistra di Hallfredsson e Scaglia, su cui il Vicenza soffre moltissimo pur riuscendo a salvarsi sempre. La squadra di Cagni riesce a farsi vedere solo con un paio di tiri da fuori di Paro - uno dei quali sfiora il palo – e Misuraca, oltre ad una girata iniziale di Botta. Ma in attacco non c'è fluidità e in difesa la palla è sempre spazzata lontano. Nel finale di tempo, però, i vicentini si avvicinano al vantaggio con un destro potente di Abbruscato respinto da Rafael.
Nella ripresa succede quello che non ti aspetti. Il Vicenza passa subito in vantaggio con un colpo di testa perfetto di Augustyn, fino a quel momento uno dei peggiori tra i suoi, su cross del neo-entrato Gavazzi. E sulle ali dell'entusiasmo Abbruscato sfiora anche il 2-0 con un'incornata che finisce fuori di poco. Il Verona si risveglia e Mandorlini cambia Mancini con Ferrari. Anche Cagni si gioca tutte le sostituzioni, ma al 78' arriva la doccia fredda sullo stadio Menti: Hallfredsson con un gran sinistro rasoterra pareggia i conti. Sembra che il Verona ne abbia di più, ed ecco che arriva un'altra sorpresa: Abbruscato all'83' riporta i suoi avanti con uno stacco potente di testa. I ragazzi di Cagni reggono l'urto del Verona che non molla fino all'ultimo, e arrivano addirittura a un passo dal 3-1 con un palo di Paolucci. Prima del fischio finale che fa esplodere il pubblico di casa.
Con questi tre punti il Vicenza si tira fuori dalla zona retrocessione, il Verona invece resta a metà classifica. Ma il prossimo turno sarà più agevole per i ragazzi di Mandorlini, in casa con la Nocerina, rispetto ai biancorossi, impegnati in un altro derby caldissimo con il Padova.