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Il Grosseto vince 2-1 in rimonta e sorpassa il Verona anche in classifica grazie al quarto risultato utile in quattro gare. Al gol di Gomez rispondono Sforzini e Caridi ma resta qualche dubbio sulla regolarità delle reti grossetane: possibile fallo in attacco di Sforzini nel gol dell'1-1, e fallo poco chiaro sullo stesso attaccante nell 'azione che genera il penalty decisivo. Grosseto premiato comunque per la propria determinazione contro un Verona calato fisicamente dopo un buon primo tempo.
La partita stenta a decollare, il primo tiro in porta, innocuo, è di Lupoli all'8'. Al 14' il Verona si porta in vantaggio: Berrettoni entra in area da sinistra e crossa basso per Gomez, che in spaccata mette in rete. E' 1-0 per l'Hellas. Il Grosseto fatica a reagire, causa anche una manovra lenta e prevedibile. Al 21' Olivi manca di un soffio il pallone su spiovente da calcio piazzato di Bianco. Il Verona mette in difficoltà i padroni di casa sulle fasce, anche se spesso i cross risultano imprecisi.
Al 32' Sforzini manda alto di testa un corner di Bianco. L'attaccante grossetano ci riprova al 38', stavolta il pallone è nello specchio ma Rafael blocca senza problemi. Al terzo tentativo, però, il numero 32 biancorosso fa centro: al 44' angolo di Caridi e stacco vincente di Sforzini, pur con una spinta galeotta a Ceccarelli. E le squadre vanno al riposo sull'1-1.
La ripresa si apre con un tiro centrale di Hallfredsson parato da Narciso al 47'. Al 52' Maietta di testa manda di poco fuori. Ma sono i padroni di casa a fare la partita, trascinati da un combattivo Caridi. Al 58' un cross storto di Crimi costringe Rafael alla deviazione oltre la traversa. Al 61' il portiere gialloblù respinge con difficoltà un'angolata punizione di Bianco. La partita si incattivisce, molti interventi duri spezzettano il gioco. Al 78' D'Alessandro manda di poco fuori in diagonale. All'80' l'episodio che decide la partita: Sforzini va a terra in area, anche il replay non chiarisce se è decisiva una trattenuta di Ceccarelli o un intervento da dietro di Scaglia, ma Irrati non ha dubbi nonostante le proteste scaligere: è calcio di rigore, e dal dischetto capitan Caridi non sbaglia. All'81' è 2-1 Grosseto.
Il Verona si getta all'attacco, e sfiora il pari all'86' con Bjelanovic, subentrato pochi minuti prima a Hallfredsson: il colpo di testa sottoporta del croato termina di un soffio sul fondo. L'Hellas insiste, ma colleziona solo angoli che non danno frutto e incassa la seconda sconfitta in campionato, mentre il Grosseto respira aria di alta classifica.