"La Juventus ha Tuttosport che aiuta la squadra, mentre da noi ci sono solo critiche. La gente legge e si fa influenzare". Queste sono alcune parole dell'allenatore del Pescara alla viglia della trasferta contro lo Spezia. Zeman e Juventus rientrano nel cosmo dei grandi opposti, come odi et amo, acqua e fuoco, bene e male. Ok, è un'esagerazione, ma il personaggio del boemo va preso anche con ironia, come facevamo Albanese e Solenghi.
Il Pescara in questa stagione è al disotto delle aspettative. La classifica di Serie B è ancora corta, nonostante questa sera si innauguri la 16a giornata. Tuttavia, in città e sui giornali locali non c'è entusiasmo intorno alla squadra, e Zeman spazientito non è restato in silenzio: "Per me le prestazioni, a parte la partita contro il Brescia, non erano brutte. Sono valutazioni individuali. Però la Juventus ha Tuttosport che aiuta la squadra, mentre da noi ci sono solo critiche. La gente legge e si fa influenzare. E’ chiaro che il compito primario è nostro e che se giochiamo bene la gente viene. Ma i giornalisti di Pescara dovrebbero aiutare la squadra. Per me noi abbiamo giocato bene, abbiamo perso qualche punto per errori individuali. E infatti dovunque andiamo, ci dicono che giochiamo il miglior calcio della serie B. Solo a Pescara ci dicono che giochiamo male". Chiude la questione portando un paio di esempi: "Contro la Pro Vercelli abbiamo fatto meglio, ma anche contro il Bari abbiamo giocato bene. Però abbiamo preso gol, su autogol, con una punizione da 30 metri. Se fosse finita zero a zero avreste scritto che noi eravamo una grande squadra, mentre avete scritto che abbiamo sbagliato tutto. E’ vero pure che il Bari nel secondo tempo ci ha messi sotto, ma è vero anche che ci siamo messi sotto noi perchè cercavamo di fare lo zero a zero".