Il derby toscano fra Livorno e Grosseto termina in parità. Al gol di Belingheri replica in pieno recupero Sforzini trasformando il rigore causato del fallo di mano in area di Knezevic.
E' il Livorno a condurre il match all'avvio. Il recuperato Dionisi è una forza della natura e nel match di oggi ha vita facile contro un Rincon che scende in campo senza grinta e attenzione. Al 4' l'attaccante livornese supera tutta la difesa avversaria, scartando anche lo stesso Narciso defilandosi sulla destra, mette in mezzo un pallone ghiotto per Luci che pensa alla potenza e meno alla precisione, silurando il pallone sul fondo. La partita fatica a decollare, le due squadre si affidano alle giocate dei singoli senza creare azioni degne di nota. Al 27' è ancora l'indomabile Dionisi che terrorizza la difesa avversaria: ruba un pallone al distratto Rincon sulla linea di fondo, si invola verso lo sguarnito Narciso senza riuscire però a superare il portiere ospite che si conferma sempre più come una certezza assoluta del campionato cadetto. Per la reazione del Grosseto bisogna aspettare il 30' minuto di gioco, quando Crimi mette in mezzo un cross teso sul quale Sfrozini prima e poi Immobile non ci arrivano per un soffio. La prima frazione si chiude con il Livorno in avanti, Tavano ci prova di rovesciata. Ma la conlusione è debole e centrale.
Il Livorno nella ripresa scende in campo deciso a capitalizzare un risultato positivo e pronti via Belingheri firma un gol d'autore, stop e tiro dal limite dell'area con Narciso che stavolta non può compiere nessun miracolo. Piove sul bagnato avrà pensato Serena quando al 56' Alessandro si fa espellere per un intervento da kick boxing su Miglionico: Grosseto in dieci uomini per quasi tutto il secondo tempo. Il Livorno ora sembra uno schiacciasassi, Dionisi ruba palla a Mora, mette in mezzo per la corrente Tavano che tira un prezioso pallone fra le braccia dell'estremo difensore ospite. I calciatori di Novellino sono spreconi e non riescono a chiudere il match. Luci ci prova diverse volte dalla distanza, ma le sue conclsuioni sono sempre carenti di potenza o precisione. Al 67' Bernardini effettua un assist al bacio per Dionisi, che al posto di concludere a rete prova a superare Narciso, bravo a bloccare la sfera. Novellino si infuria con Dionisi reo di essere poco freddo nell'area piccola, ma l'attaccante livornese oggi è stato una spina nel fianco per tuttala difesa avversaria. La partita sembra trascinarsi stancamente al termine quando, in pieno recupero, Knezevic tocca in area di mano e Baracani decreta l'estrema punizione e l'espulsione per il difensore croato. Dagli undici metri parte Sforzini che non sbaglia, pareggio in extremis per il Grosseto che può così festeggiar eun prezioso pareggio.
Entrambe le squadre rimangono in piena corsa playoff. Il Livorno vede sfumare nel finale i sogni di gloria contro una squadra ostica, mentre i ragazzi di mister Serena pur non giocando bene hanno saputo soffrire in dieci uomini per tutto il secondo tempo vedendo premiati i loro sforzi grazie al rigore nel finale di match.