Il Sassuolo s'impone 2-1 al Matusa e condanna il Frosinone alla retrocessione in Prima Divisione. Con la contemporanea vittoria dell'AlbinoLeffe, nemmeno i tre punti avrebbero salvato i ciociari, che abbandonano la B dopo cinque anni di permanenza. Un risultato limpido, gli emiliani hanno condotto le danze senza problemi, in superiorità numerica per oltre 80'.
Primo tempo a senso unico. I neroverdi, per l'occasione in campo con il completo bianco, s'inseriscono da tutte le parti. Manca il bomber di razza e Sicignano resta tranquillo. All'11' episodio decisivo: Formato sgambetta Martinetti in area, rigore e cartellino rosso. Quadrini realizza il penalty e per i ciociari è notte fonda. A mantenere in partita i ragazzi di Campilongo è la sorte: colpo di testa di Martinetti deviato in corner dal vice-Frison e palo di Riccio in pochi minuti. A sorpresa al 39' il pari del Frosinone: lungo lancio di Masucci, perfetta sponda aerea di Zigoni per l'accorrente Cesaretti, che insacca a porta sguarnita con il sinistro. Neanche il tempo di tornare a centrocampo e traversa piena di Catellani.
Nella ripresa il Sassuolo riprende a macinare gioco e al 51' torna in vantaggio con lo splendido interno destro di Magnanelli, che indovina l'angolo da 25 metri. Il Frosinone si arrende, anche perché da Piacenza arrivano brutte notizie. Il match del Matusa perde di ritmo: Sicignano evita in più occasioni il tris, nel finale Minelli centra la traversa su colpo di testa. Il Sassuolo si prende tre punti che sanno di salvezza, il Frosinone saluta i cadetti al termine di una stagione a dir poco turbolenta.