Il Cittadella non vinceva addirittura dal 10 dicembre e aveva bisogno disperato di tre punti per respirare e tentare di allontanarsi dalla zona retrocessione. E i tre punti al Tombolato sono arrivati, grazie soprattutto alla grande prova del suo bomber principe: Piovaccari si è dimostrato la vera arma in più di Foscarini per ambire alla salvezza, realizzando il suo undicesimo e dodicesimo centro stagionale e costringendo il Livorno alla giusta resa (2-0 il risultato finale).
Troppo apatica la formazione messa in campo da Novellino, mai pericolosa nel corso dei 90 minuti. L'ex allenatore di Sampdoria e Torino era imbattuto nelle due precedenti partite alla guida dei labronici. Probabilmente l'idea di puntare inizialmente su un modulo troppo difensivo, con il solo Dionisi davanti e cinque centrocampisti a sostegno, non ha pagato. La prima frazione è stata povera di occasioni ed emozioni, con entrambe le squadre ordinate e messe bene in campo, ma incapaci di pungersi a vicenda. De Lucia e Villanova, infatti, hanno chiuso i primi 45 minuti senza nemmeno sporcarsi i guanti.
Nella ripresa la formazione di Foscarini è scesa in campo con un altro piglio, subito più viva, con la coppia Gabbiadini-Piovaccari a lottare su ogni pallone e con Di Roberto e Job a proporsi continuamente sulle fasce, mettendo in difficoltà gli esterni bassi livornesi. Il match si è sbloccato dopo 10 minuti del secondo tempo, quando Miglionico ha steso in area Gabbiadini, abile nel rubargli il tempo su un cross proveniente dalla sinistra. Calvarese non ha esistato a fischiare e Piovaccari dagli 11 metri è stato implacabile, portando in vantaggio il Cittadella. Novellino ha provato allora a gettare nella mischia tutti i suoi attaccanti, prima Tavano, poi D'Alessandro e Danilevicius. Ma la reazione del Livorno non c'è stata e così, al 69', sempre Piovaccari ha concluso un perfetto contropiede, depositando il pallone alle spalle di De Lucia, innocuo nell'uscita.
La partita è giunta al termine senza altri sussulti, se non una punizione dal limite di Tavano uscita di pochissimo. Per Novellino arriva così la prima sconfitta sulla panchina del Livorno, che si allontana pericolosamente dalla zona playoff. Per il Cittadella tre punti d'oro e la consapevolezza di potersela giocare con tutti tra le mura amiche del Tombolato.